"Un orrore la distruzione di San Siro": non solo calcio, anche il regista Ken Loach insorge

La questione San Siro da abbattere e il nuovo stadio non scalda il cuore solamente dei tifosi di Inter e Milan, ma si allarga anche oltre i confini nazionali. Come noto, i due club meneghini hanno presentato al Comune il progetto che seguiranno qualora l'acquisto del Meazza e delle zone limitrofe andasse in porto, con l'inedita "arena" sportiva pronta per il 2031 e dal costo di 1,2 miliardi di euro. E sorgerà dove oggi si trovano i parcheggi, dietro il settore Ovest.

Ma c'è chi è contro questo progetto e viene dal mondo del...cinema. Infatti, il regista e sceneggiatore britannico Ken Loach, nonché appassionato d pallone, stando a quanto riferito dal Corriere dello Sport, è insorto circa la possibilità di dover assistere alla demolizione della Scala del calcio e ha inviato una lettera alla studiosa di politiche urbane e giornalista Lucia Tozzi.

Queste le sue parole: "Condivido il tuo orrore per la possibilità di perdere lo stadio di San Siro. È difficile credere che lo stadio di San Siro sia in pericolo. È uno dei più grandi e storici stadi di calcio al mondo, rispettato dai tifosi di tutto il mondo. L'idea della sua distruzione è sconvolgente e non deve essere permesso che accada. Il calcio è sempre stato uno sport popolare e le grandi squadre sono sostenute dai loro fedeli sostenitori. L'atmosfera che i tifosi creano negli stadi più grandi, come San Siro, può essere stimolante ed esaltante. Quando la capienza viene ridotta e i prezzi dei biglietti aumentano, molti tifosi della classe operaia e popolare saranno esclusi. Il loro appassionato sostegno andrà perso e la dinamica del rapporto speciale con la squadra verrà indebolita. Chiunque capisca e si interessi di calcio lo sa. Confidiamo tutti che i milanesi, appassionati di calcio, non permetteranno che questa distruzione si verifichi".