
Baiocchini: "Milan in attesa di Italiano: se non si accordasse col Bologna... In alternativa anche Allegri e Motta"
Manuele Baiocchini, inviato di SkySport a Milanello, si è così espresso in diretta sulle prossime scelte del Milan tra scrivania, con l'annuncio a breve di Igli Tare come nuovo direttore sportivo, e panchina, con la ricerca del post Sergio Conceicao: "Tare è la scelta della proprietà. Giorgio Furlani in questi giorni è fuori dall'Italia per impegni istituzionali, rientrerà venerdì e poi ogni giorno potrà essere quello giusto per ufficializzare il nuovo direttore sportivo. Il primo degli obiettivi di Tare sarà quello di trovare un allenatore. L'obiettivo è Vincenzo Italiano. Il Bologna, però, non vuole perderlo: proprio in queste ore la dirigenza rossoblu sta incontrando gli agenti dell'allenatore vincitore della Coppa Italia per proporgli un prolungamento (attualmente è in scadenza nel 2026) e adeguamento di contratto. Il Milan è alla finestra, è in attesa: se Italiano non trovasse un accordo per il futuro, allora ci si fionderebbe, altrimenti si dovrà trovare un'alternativa per la panchina. Magari nomi liberi da vincoli, come Allegri o Thiago Motta. Per ora, comunque, Italiano è in pole per il Milan".
LE ULTIME SU TARE
"Il Milan ora ha il Ds", questo è il titolo di questa mattina del Corriere dello Sport per introdurre il tema relativo a Igli Tare che sarà il nuovo direttore sportivo del club: leggi qui per le ultime notizie. Una frase che sa quasi come una liberazione dopo due anni senza qualcuno che effettivamente ricoprisse questo ruolo ma anche dopo il casting infinito che si è aperto nel mese di febbraio. Manca solo firma e ufficialità, non poco considerando i recenti precedenti con Fabio Paratici.
Continua il CorSport questa mattina: "Diavolo d'un Tare. Nonostante la stagione fallimentare non ci saranno rivoluzioni ai piani lati. La società inizierà a programmare". Nel sottotitolo il tema viene ampliato: "Dopo mesi di trattative, il club rossonero ha scelto. Si occuperà del mercato, l'ultima parola è di Furlani". Il contratto sarà lungo tre anni per l'ex dirigente della Lazio: i rossoneri hanno fatto un nuovo tentativo per Tony D'Amico che, però, si trova molto bene all'Atalanta.






