
Zille sulla cessione di Reijnders: "Una notizia Furlani l’ha data: non è necessario fare a tutti i costi uno sforzo economico"
Federica Zille, giornalista di DAZN, si è così espressa a Radio Rossonera commentando la sua intervista a Giorgio Furlani, realizzata nel pre Milan-Monza di sabato: “Quest’anno facendo tante partite ho sempre avuto interlocutori diversi. Come se nessuno avesse molta voglia di andare davanti alle telecamere e rispondere a domande che sono senza entusiasmo e complimenti. Da un punto di vista va apprezzato il fatto che comunque si sia presentato a rispondere a domande anche molto scomode. Mi sembra il momento in cui gli altri non hanno molta voglia. Certo è che sono delle domande a cui è difficile anche per loro rispondere. Anche per loro è difficile trovare gli errori della stagione. Sicuramente ci sono stati dei punti in cui non erano d’accordo tra di loro. Credo che la gestione del nuovo direttore sportivo sia durata tantissimo e sappiamo che è stato un momento in cui non tutte le parti del Milan andavano in un’unica direzione“.
Si è parlato con Furlani anche delle cessioni, tra cui quella ventilata di Reijnders: “C’è anche da dire che lui era stato premiato come miglior centrocampista del campionato, c’erano anche le congratulazioni per quel premio. Io non voglio essere troppo pessimista perché una notizia in quell’intervista Furlani l’ha data, non è necessario fare a tutti i costi uno sforzo economico. Io mi attaccherei a quella frase lì. Adesso il Milan è uscito allo scoperto sul fatto che non è una necessità vera e propria vendere il pezzo da 90, a quel punto diventerebbe una scelta del Milan cedere Reijnders. Qui esce la vera ambizione del Milan: se tu non hai necessità di vendere e di fare fatturato e lo fai comunque vuol dire che non hai tutta questa intenzione di tornare subito in Champions League“.







