
Milan, picconata la rosa dello Scudetto 21/22. Ad oggi rimangono solo quattro titolari
Con la partenza ormai prossima di Theo Hernandez, il terzino ha ceduto alla folle proposta araba da 20 e più milioni a stagione, il Milan che ha vinto lo scudetto nella stagione 2021/22 viene ulteriormente smantellato. Della rosa che si è laureata Campione d'Italia dopo una stagione strepitosa in Serie A, dando per certa la cessione del francese, rimangono solo 7 giocatori, di cui tre (Saelemaekers, Bennacer e Lazetic) hanno potenzialmente la valigia in mano.
In sole tre stagioni il Milan ha rivoluzionato la propria rosa, prendendo a picconate il gruppo che, sotto la guida di Stefano Pioli, aveva vinto il diciannovesimo scudetto dopo un emozionante testa a testa contro l'Inter.
IL MILAN CAMPIONE D'ITALIA 21/22
Maignan
Calabria X
Kalulu X
Tomori
Theo X
Kessie X
Tonali X
Saelemaekers ?
Brahim X
Leão
Giroud X
Tatarusanu X
Romagnoli X
Florenzi X
Kjaer X
Gabbia
Ballo-Touré X
Bakayoko X
Bennacer ?
Krunic X
Messias X
Daniel Maldini X
Rebic X
Ibrahimovic X
Lazetic ?
Argomento che suscita grande discussioni nel mondo rossonero, ma non solo. In inverno, dopo l'eliminazione del Milan dalla Champions League per mano del Feyenoord, Zvone Boban ne aveva parlato con Ibrahimovic in diretta su Sky:
Boban: "La squadra dello scudetto troppo smantellata?"
Ibrahimovic: "Io ho smesso, ho 42 anni... Ho giocato in quella squadra e posso dire che questa squadra di oggi ha più possibilità di vincere: è il doppio più forte. Abbiamo vinto con quella squadra ma questa come qualità è meglio".
Boban: “Ci vuole equilibrio. Aveva un centrocampo straordinario: Bennacer, Kessie e Tonali… C’era Saelemaekers che dava equilibrio, Theo e Leao erano diversi. Ed è stata smantellata. Ibra la conosceva la squadra, per questo trovo curioso (che dica che questo Milan è il doppio più forte di quello che ha vinto lo scudetto, ndr). Gimenez e Walker sarebbero stati top, senza tutti questi altri presi. Quella squadra ha vinto lo scudetto ed è arrivata in Semifinale di Champions”.
Ad oggi, visti i risultati deludenti in campionato, la parte della ragione pende decisamente di più verso l'ex dirigente rossonero, oggi presidente della Dinamo Zagabria. Igli Tare e Allegri, che si sono vestiti di rossonero da poco, dovranno lavorare molto per riportare il Milan a trionfare nuovamente.







