
La settimana del primo acquisto? Telenovela immancabile. Nuova punta, ma con Gimenez. Preoccupante fuga di talenti...
Manca sempre meno all'inizio dei lavori a Milanello agli ordini di Massimiliano Allegri: a oggi la rosa è un enorme cantiere. Ci sono tanti, troppi esuberi da piazzare e anche diversi acquisti da perfezionare. Quella che viene sarà la settimana del primo acquisto? Forse sì e dovrebbe trattarsi di Samuele Ricci del Torino.
Giocatore che ad agosto compirà 24 anni e che arriva da una buonissima stagione personale in granata. I numeri (solo un gol realizzato in campionato e un solo assist) non devono ingannare. Vanoli lo ha arretrato molto rispetto agli anni precedenti, da vertice basso davanti alla difesa dove ha fatto un lavoro prezioso ma oscuro. Giocatore che non ruba l'occhio, ma che può essere molto funzionale nel Milan che sta per nascere: grande capacità di lettura degli spazi e di gestire la palla, come pochi in Europa sotto pressione.
Non poteva mancare, poi, l'immancabile telenovela estiva che quest'anno si chiama Ardon Jashari. Offerta, rilancino, altro rilancio... Modus operandi tipico di Furlani evidentemente imposto anche a Tare. Il ds è convinto che il sì del giovane centrocampista svizzero alla lunga farà la differenza. Si spera senza tempi biblici, come fu un anno fa nella lunghissima trattativa per Fofana.
Oggi è molto intensa la 'raccolta fondi' attraverso le cessioni. La sensazione è che a regime ci sarà un tesoretto senza precedenti, che però ovviamente verrà destinato soltanto in parte agli acquisti. Cambierà il format per l'attaccante? Si spenderanno tanti soldi per un centravanti fortissimo o sarà la solita illusione? Domande che i tifosi milanisti si fanno, dopo le parole di Tare e certi nomi roboanti che sono circolati in settimana.
Ben venga una nuova punta, ma non dimentichiamoci che al Milan c'è Santiago Gimenez, preso soltanto 5 mesi fa e che merita fiducia, dopo non aver fatto neanche male in un contesto tattico e ambientale alquanto problematico. La sensazione è che al Milan non tutti siano convinti dei mezzi del centravanti messicano autore, lo ricordiamo, di una rete ogni 135 minuti in campionato.
Dispiace la separazione da Mister Guidi in Primavera, unico raggio di sole dell'ultima stagione e anche qualche perdita importante a livello di rosa, come Pisati e probabilmente anche Liberali. La gestione del Settore Giovanile dev'essere rivista: non esiste che Kirovski sia bello tranquillo al suo posto. Forse è più indicato per le partite a calcetto con l'amico Ibra...







