Il viaggio a Bruges, la trattativa aperta, le richieste esose: il punto Jashari-Milan

Samuele Ricci è destinato a diventare un nuovo giocatore del Milan: nulla è ancora ufficiale, ma tutte le indiscrezioni delle ultime ore portano in quella direzione. Se l'operazione venisse confermata nei prossimi giorni, ecco che il Diavolo avrebbe già il suo secondo tassello, dopo Modric, per il centrocampo che Tare ha indicato come il reparto su cui si sarebbe intervenuti maggiormente.
Che tipo di giocatore è
Dopo il mediano, si cercherà un interno di centrocampo, il vero sostituto di Reijnders. E il nome è quello di Ardon Jashari. Sacha Tavolieri, esperto di calcio belga, si è così espresso descrivendo il ragazzo svizzero: "Rispetto a De Ketelaere, lui è pronto anche dal punto di vista psicologico, non sente la pressione quando gioca. Un vero leader nel suo modo di pensare, nel suo comportamento sul campo. Fa giocare gli altri meglio perché ha già la personalità che Reijnders non aveva quando è arrivato. Jashari è un calciatore che ti può dare cose importanti fin da subito. Io lo vedo come la copia perfetta di Reijnders, nel modo di giocare. Però ha il fattore fisico in più, non si tira indietro. Può giocare un po’ più cattivo, meno pulito rispetto a Reijnders ma è capace da solo di tenere il ritmo del gioco e questo è importantissimo".
La trattativa
Nella giornata di ieri il direttore sportivo del Milan Igli Tare si è recato in Belgio per parlare con il Club Bruges di Ardon Jashari, obiettivo numero uno del Diavolo per la mediana insieme a Granit Xhaka. Da quello che risulta, il calciatore ha chiesto al club nerazzurro la cessione perché vuole vestire la maglia rossonera a partire dalla prossima stagione, ma la visita del dirigente albanese non ha dato i frutti sperati. Intorno ai 35 milioni l'offerta del Milan, di almeno 40 la richiesta dei belgi.
