Il Milan per l'aggancio, la Roma per la vetta: Allegri contro Gasp, numeri a confronto
Questa sera il Milan ospiterà a San Siro la Roma di Gian Piero Gasperini per la decima giornata di questa Serie A Enilive 2025/26. Una gara ricca di insidie che entrambe le squadre hanno voglia di vincere per motivazioni completamente differenti: quella rossonera per agganciare i rivali al secondo posto in classifica a -1 dal Napoli, quella giallorossa, invece, per volare in solitaria in testa alla classifica del campionato dopo 10 anni.
I riflettori questa sera non saranno puntati solo sugli 11 in campo, ma anche sui due allenatori, Massimiliano Allegri e Gian Piero Gasperini, tanto simili per atteggiamento ed elettricità nella loro metà campo. quanto diversi in ottica di gioco.
Allegri contro Gasperini: i numeri a confronto
Considerando la classifica ed i dati registrati fino a questo momento in stagione sembrerebbe quasi che gli stili di gioco di Allegri e Gasperini si siano invertiti, ma invece così non è. Il primo resta fedele al "corto musismo", mentre il secondo al pressing alto e all'attacco costante dell'avversario.
Lo conferma l'indice che tara l'aggressività del pressing (PPDA): più si avvicina a zero e più alto e feroce, e quello della Roma è 9,2, mentre quello del Milan 17,1, il peggiore in Serie A. Nonostante i cambi di panchine i due allenatori sono rimasti fedeli alle loro identità di gioco, come confermato anche da altre cifre: il baricentro del Milan è più basso di 3 metri rispetto a quello della Roma, che oltre ad avere più passaggi, più tiri in porta e recuperi offensivi dei rossoneri, ha anche un 7% di possesso palla in più a partita.
Solo un dato accomuna le squadre di Allegri e Gasperini: l'estrema difficoltà che le rispettive prime punte stanno riscontrando nel trovare la vita del gol in campionato. Tra Nkunku, Gimenez, Dovbyk, Bailey e Ferguson sono stati segnati appena due gol, tutti dell'ucraino della Roma.






