
TMW RADIO - De Paola: “Juve, due stagioni fallimentari. Sarri? Bravo, ma basta attenuanti”
Cosa succederà ora in casa Juventus?
“Nella Juventus bisogna aspettare. Non c’è spazio per la speranza, bisogna solo vedere quello che succede. Allegri è stato un vincente, ma le ultime due stagioni sono state fallimentari, non si capisce il perché di un contratto così lungo e ricco. Ora bisogna analizzare tutto al dettaglio, capire cosa si vorrà fare in vista del prossimo campionato. Importante è voltare pagina e sapere cosa si vuol fare, con chiarezza. Anche un anno senza coppe potrebbe essere utile per poter ricominciare come si deve”.
L’addio di Ibrahimovic?
“Secondo me sono stati due i momenti di calcio vero, l’addio di Ibrahimovic ma anche le lacrime di Quagliarella al Maradona. Sono state due cose spontanee, nell’abbraccio dei tifosi e dei colleghi si è visto amore vero. Anche un duro come Ibra ha dovuto cedere, ha capito che non poteva sentirsi al centro di questo Milan, riuscire a dare quel supporto che aveva promesso. Spero che uno come lui possa essere ancora utile al Milan, ha fatto molto bene in questo club. Ma secondo me il punto è anche un altro: continuare con Pioli o no? O è stata sbagliata la campagna acquisti oppure l’allenatore non è stato capace di poter sfruttare il materiale a disposizione.”.
Un giudizio sulla stagione di Sarri?
“Sarri è un ottimo allenatore, ma non capisco perché bisogna sempre dargli attenuanti. Il lavoro è stato ottimo, le sue scelte hanno pagato e la rosa non è seconda alla Roma, ma sembra sempre che si debbano avallare le scuse dell’allenatore. Questione direttore sportivo? Alcune scelte sono state sbagliate e altre giuste, ma ricordiamoci che molte plusvalenze sono arrivate grazie a Igli Tare”.







