
Amelia: "Finale Champions? Non posso tifare per l'Inter, sosterrò Donnarumma"
L'ex portiere del Milan Marco Amelia, intervenuto a margine della 12ª edizione del Memorial Claudio Lippi, in ricordo del giornalista rossonero che dodici anni fa perse la vita in un tragico incidente stradale, ha parlato anche di Gigio Donnarumma, ex portiere rossonero, ora al PSG, che sfiderà l'Inter in finale di Champions. Queste le sue parole raccolte da TMW.
Su Donnarumma protagonista in finale di Champions League:
"Voglio bene a Gigio, me lo auguro! Qui si dice che bisogna tifare un'italiana: io ho giocato cinque anni nel Milan mi sembra difficile e tifare Inter mi sembra un po' difficile, non succederà. Tiferò Gigio".
Amelia ha parlato anche della stagione del Milan
"Se da milanista dico che una stagione del genere è sufficiente... Non può mai esserlo, m può rappresentare un punto di partenza. Il Milan ha una rosa più forte di quanto abbia fatto vedere quest’anno. Lo ha dimostrato in molte partite, mentre in altre ha reso al di sotto delle aspettative. C’è bisogno di ritrovare una quadra, che deve partire dall’alto e arrivare fino allo spogliatoio. Anche quello spirito che ha sempre contraddistinto il Milan negli ultimi 30-35 anni va ritrovato. Tra i dirigenti c'è un mio ex compagno che sta cercando proprio di riportare quella mentalità. Ma non è facile farlo capire a chi non l’ha vissuta. Ci vuole tempo e forse serviva proprio una stagione così per comprendere cosa manca. Io sono convinto che il Milan l’anno prossimo ripartirà in pole position, perché è forte. Lo è davvero. I giocatori sono forti, lo hanno dimostrato contro le grandi squadre e nei derby. L’importante sarà ritrovare continuità, quella mentalità vincente che ha sempre contraddistinto il mondo Milan. Parliamo di un club che nel mondo è tra i più importanti. Per questo bisogna fare tutto il possibile per ripartire con l’ambizione che ci si aspetta".
Su Donnarumma protagonista in finale di Champions League:
"Voglio bene a Gigio, me lo auguro! Qui si dice che bisogna tifare un'italiana: io ho giocato cinque anni nel Milan mi sembra difficile e tifare Inter mi sembra un po' difficile, non succederà. Tiferò Gigio".
Amelia ha parlato anche della stagione del Milan
"Se da milanista dico che una stagione del genere è sufficiente... Non può mai esserlo, m può rappresentare un punto di partenza. Il Milan ha una rosa più forte di quanto abbia fatto vedere quest’anno. Lo ha dimostrato in molte partite, mentre in altre ha reso al di sotto delle aspettative. C’è bisogno di ritrovare una quadra, che deve partire dall’alto e arrivare fino allo spogliatoio. Anche quello spirito che ha sempre contraddistinto il Milan negli ultimi 30-35 anni va ritrovato. Tra i dirigenti c'è un mio ex compagno che sta cercando proprio di riportare quella mentalità. Ma non è facile farlo capire a chi non l’ha vissuta. Ci vuole tempo e forse serviva proprio una stagione così per comprendere cosa manca. Io sono convinto che il Milan l’anno prossimo ripartirà in pole position, perché è forte. Lo è davvero. I giocatori sono forti, lo hanno dimostrato contro le grandi squadre e nei derby. L’importante sarà ritrovare continuità, quella mentalità vincente che ha sempre contraddistinto il mondo Milan. Parliamo di un club che nel mondo è tra i più importanti. Per questo bisogna fare tutto il possibile per ripartire con l’ambizione che ci si aspetta".
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