
Pellegatti: "Milan, il problema sta nella società. Servirà essere più umili"
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A parlare del ko del Milan in Coppa Italia a TMW Radio, durante Maracanà, è stato il giornalista Carlo Pellegatti: "Come ripartire? Dalle stesse persone che hanno portato il Milan a questa situazione. Hanno usato loro la parola fallimentare, si deve partire da loro ma con tanti punti interrogativi.
Hanno capito gli errori? Sono pronti a fare un passo indietro? Io in questo senso non ho certezze, devono cambiare radicalmente il loro modo di agire, devono calarsi in una parte meno presuntuosa, esser più umili. Se così sarà ci sarà una ripartenza. Chi prenderanno come ds e allenatore sono altre domande. Se prenderanno un ds 'fantoccio', visto che è la società che decide, allora...parleranno i fatti. Cambiamenti? La partita di ieri ha denotato che ci sono delle carenze. La squadra non ha giocato bene, ma le prestazioni contro Venezia, Genoa e Bologna erano queste. Il problema sta nel vertice, nella società. Da lì nasce tutto.
Conceicao e Fonseca sono stati lasciati abbastanza soli nelle loro difficoltà, il ds deve essere quello che va a mediare una situazione tra allenatore e giocatori, aiutare un tecnico in difficoltà. Se non parti da quello non cambia nulla. Oggi l'uomo solo al comando è Giorgio Furlani. Se ha capito dagli errori, arriveranno un ds e un allenatore importanti, altrimenti...Esodo? I giocatori guardano la situazione, se non vedono miglioramenti, programmazione, vanno via".
Hanno capito gli errori? Sono pronti a fare un passo indietro? Io in questo senso non ho certezze, devono cambiare radicalmente il loro modo di agire, devono calarsi in una parte meno presuntuosa, esser più umili. Se così sarà ci sarà una ripartenza. Chi prenderanno come ds e allenatore sono altre domande. Se prenderanno un ds 'fantoccio', visto che è la società che decide, allora...parleranno i fatti. Cambiamenti? La partita di ieri ha denotato che ci sono delle carenze. La squadra non ha giocato bene, ma le prestazioni contro Venezia, Genoa e Bologna erano queste. Il problema sta nel vertice, nella società. Da lì nasce tutto.
Conceicao e Fonseca sono stati lasciati abbastanza soli nelle loro difficoltà, il ds deve essere quello che va a mediare una situazione tra allenatore e giocatori, aiutare un tecnico in difficoltà. Se non parti da quello non cambia nulla. Oggi l'uomo solo al comando è Giorgio Furlani. Se ha capito dagli errori, arriveranno un ds e un allenatore importanti, altrimenti...Esodo? I giocatori guardano la situazione, se non vedono miglioramenti, programmazione, vanno via".
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