Jonathan David e la ricerca della squadra: "La cosa più importante ora è riposarmi"

Jonathan David, attaccante che oggi si svincola dal Lille ed è stato accostato soprattutto a un possibile trasferimento nella Juventus, ha così parlato ai canali ufficiali della nazionale del Canada dopo l'eliminazione dalla Gold Cup contro il Guatemala: "Sono deluso. Penso che fosse una partita che avevamo in mano, e semplicemente ci siamo sgretolati. Ovviamente, è stato molto difficile nel secondo tempo, con un uomo in meno. Ma alla fine si è arrivati ai rigori, e lì si tratta di fortuna".

In che senso sgretolati?
"Dico così perché giocare 10 contro 11 significa lottare solo per mantenere il risultato. Sei sempre a difendere, richiede tantissimo sforzo. È questo che intendo".

Lei come si sente?
"Mi sento bene. Volevo restare in campo, ma dopo l’ultima corsa mi si sono contratti entrambi i muscoli delle gambe. E quindi sono dovuto uscire, anche se credo fossero solo crampi".

Com'è stato guardare i rigori senza poter partecipare?
"È la stessa cosa. Stesse sensazioni, davvero. Un po’ d’ansia, un po’ di nervosismo. Tutto qui".

Che esperienza è stata fare il capitano del Canada?
"È stato... sì, un onore essere il capitano. Ho imparato tanto e porterò questa esperienza con me in futuro".

Ora inizia l’estate e tornerai a un club, anche se ancora non si sa quale. Quanto sei entusiasta per questa nuova avventura?
"Sì, sono piuttosto entusiasta. Ma al momento non ci sto pensando troppo. La cosa più importante ora è riposarsi e ricaricare le energie".