
Spalletti non si è presentato alle tv dopo la conferenza stampa. Il retroscena da Coverciano
Luciano Spalletti nella giornata di oggi ha comunicato l'addio dal ruolo di commissario tecnico della Nazionale italiana, una decisione che era nell'aria ma che ha assunto risvolti particolari, dato che non è l'allenatore ad essersi dimesso ma la FIGC ad aver deciso di sollevarlo dall'incarico.
Una curiosità arriva direttamente da Coverciano, dove si è tenuta la conferenza stampa del ct azzurro e dove si sta tenendo adesso l'ultimo allenamento ai suoi ordini. Al termine della conferenza, infatti, Spalletti - che si è alzato e ha lasciato la sala stampa dopo aver negato di essere stato tradito e aver fatto dei nomi di dirigenti federali, commosso - non si è presentato per le canoniche interviste one to one alle televisioni: la Rai e Sky lo aspettavano, ma il selezionatore si è fiondato subito in campo per gli allenamenti.
Queste le parole con cui Spalletti ha annunciato di lasciare l'incarico di ct dell'Italia: "Ieri sera sono stato un bel po' col presidente e mi ha comunicato che sarò sollevato dall'incarico di CT della Nazionale. Mi è dispiaciuto, poi visto il rapporto che abbiamo io non avevo nessuna intenzione di mollare. Io soprattutto quando le cose non vanno bene preferisco restare al mio posto, continuare a fare il mio lavoro. Però poi esonero è e devo prenderne atto. Con Gravina ho un buonissimo rapporto e ne devo prendere atto. Qualche risultato negativo è venuto fuori ed è giusto cercare il meglio tutti insieme. Farò la risoluzione del contratto, domani sera sarò in panchina e riscuoterò fino a domani sera. Da dopodomani non riscuoterò più. Visto che i risultati sono questi devo assumermi le responsabilità che ho, ho ricevuto dalla Federazione tutto il sostegno possibile".
Una curiosità arriva direttamente da Coverciano, dove si è tenuta la conferenza stampa del ct azzurro e dove si sta tenendo adesso l'ultimo allenamento ai suoi ordini. Al termine della conferenza, infatti, Spalletti - che si è alzato e ha lasciato la sala stampa dopo aver negato di essere stato tradito e aver fatto dei nomi di dirigenti federali, commosso - non si è presentato per le canoniche interviste one to one alle televisioni: la Rai e Sky lo aspettavano, ma il selezionatore si è fiondato subito in campo per gli allenamenti.
Queste le parole con cui Spalletti ha annunciato di lasciare l'incarico di ct dell'Italia: "Ieri sera sono stato un bel po' col presidente e mi ha comunicato che sarò sollevato dall'incarico di CT della Nazionale. Mi è dispiaciuto, poi visto il rapporto che abbiamo io non avevo nessuna intenzione di mollare. Io soprattutto quando le cose non vanno bene preferisco restare al mio posto, continuare a fare il mio lavoro. Però poi esonero è e devo prenderne atto. Con Gravina ho un buonissimo rapporto e ne devo prendere atto. Qualche risultato negativo è venuto fuori ed è giusto cercare il meglio tutti insieme. Farò la risoluzione del contratto, domani sera sarò in panchina e riscuoterò fino a domani sera. Da dopodomani non riscuoterò più. Visto che i risultati sono questi devo assumermi le responsabilità che ho, ho ricevuto dalla Federazione tutto il sostegno possibile".
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