
Brocchi: "Stanco di sentir dire che non abbiamo talenti. Milan? Può dare fastidio"
Mi sono stancato di sentire dire che in Italia non abbiamo più talenti, che la Nazionale non riesce più a tirare fuori giocatori di un certo tipo". Parla così Cristian Brocchi al QS, criticando un po' quella che è l'opinione diffusa all'interno del Paese: "Quando in finale di Coppa Italia giocano solo tre dei nostri, certamente c'è un problema. Al Milan, che ha sempre avuto uno zoccolo duro di italiani, sono quasi tutti stranieri. Penso che sia il sistema a essere sbagliato, non è vero che non abbiamo più talenti".
Dove si inceppa la crescita?
"Se nei settori giovanili diamo i premi ai direttori sportivi o agli allenatori per vincere i campionati c’è già un errore di fondo. Siano aboliti, o concessi solo se si portano ragazzi dai settori giovanili nelle prime squadre".
Come vede il Milan?
"La scelta di Tare e Allegri per me è giustissima. Credo che Igli sia uno dei ds più bravi in assoluto. L’ho avuto alla Lazio, è un direttore sportivo giovane, ma vecchio stampo, che vive lo spogliatoio e sa di calcio. Allegri è una garanzia, ha le spalle così larghe da poter sopportare i momenti di difficoltà che sicuramente ci saranno, soprattutto all’inizio. La speranza è quella che riescano a prendere i giocatori giusti per percorrere un cammino simile a quello fatto dal Napoli la stagione scorsa, senza coppe. Il Milan può riuscire a dare fastidio".
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