
Da eroe a esubero in 73 giorni: così è cambiata la vita di Gigio Donnarumma
La rottura era già nell'aria, ma oggi con l'elenco dei convocati per la Supercoppa Europea di domani a Udine si è avuto la conferma ufficiale. Gigio Donnarumma è fuori dal progetto sportivo del PSG, col capitano azzurro che è stato invitato alla porta dal club che è diventato campione d'Europa anche e soprattutto grazie alle sue parate.
Sì perché lo straordinario percorso Champions League del gruppo di Luis Enrique è stato sostenuto in più di una circostanza dall'ex Milan, impossibile non ricordare le clamorose parate contro il Liverpool e poi quelle contro l'Arsenal, con tanto di complimenti da ogni parte d'Europa. Tanto che sarebbe stato strano non vederlo nell'elenco dei candidati al Pallone d'Oro. Oggi, esattamente 73 giorni dopo dall'apice della serata di Monaco di Baviera e del trionfo contro l'Inter, il (suo) mondo si è capovolto.
Decisivo in questo senso il mancato rinnovo nonostante settimane, mesi di trattative fra il suo entourage ed il club del presidente Al Khelaifi. Il contratto attuale recita ancora 2026, col PSG che nel frattempo, spazientitosi per i continui mancati accordi, ha definito l'arrivo di Chevalier. Così Donnarumma oggi diventa oggetto del desiderio di tanti top club sparsi per il mondo: per le italiane Juventus e Inter, per le due di Manchester, per il Galatasaray, per le ricchissime d'Arabia. In meno di tre settimane si scoprirà quale sarà il suo futuro, con fin qui un'unica certezza: non sarà più all'ombra della Tour Eiffel.
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