Milan-Rangnick salta prima dell'arrivo. La grande vittoria della meritrocrazia e di Pioli
Non potendo rivestire il ruolo a cui ambiva, quello di allenatore appunto, il tedesco ha preferito declinare la proposta rossonera.
LA CONFERMA DELL'AGENTE - A confermare la notizia che Ralf Rangnick non approderà al Milan è l'agente del tecnico tedesco Marco Kosicke che ha parlato ai taccuini della Bild: "Il Milan e Ralf Rangnick hanno concordato che non è il momento giusto per lavorare insieme. Per questo motivo, tenendo conto dei buoni risultati con Pioli, è stato deciso che Rangnick non assumerà un ruolo nel Milan". Il dirigente tedesco dovrebbe prolungare il proprio rapporto con la Red Bull dopo aver interrotto ogni negoziato con il Milan, che lo avrebbe accolto solo come uomo di scrivania e non come allenatore, vista l'intenzione di puntare ancora su Stefano Pioli.