Non solo gli ultimi 11 mesi. Il rapporto difficile tra Milan e Maldini risale agli anni di Gazidis

Comunque vada a finire questa storia, in casa Milan il primo lunedì post-campionato resterà un giorno storico. Il rapporto difficile tra la proprietà e il direttore tecnico Paolo Maldini - sottolinea La Gazzetta dello Sport - risale infatti agli anni con Ivan Gazidis come amministratore delegato e non è terminato con la firma del rinnovo biennale di un anno fa. A fine giugno, dopo lo scudetto, Maldini e Massara trovarono con il Milan, ai tempi in fase di passaggio da Elliott a RedBird, un accordo molto tecnico. Nella sostanza, Maldini restò il primo responsabile dell’area tecnica rossonera, con autonomia totale nel perimetro stabilito dagli indirizzi (e dal budget) della proprietà.

La stretta di mano arrivò solo dopo giorni di dibattito, con clausole definite lungamente tra i legali. Non il modo migliore per iniziare una nuova storia insieme.

Gli ultimi 11 mesi. Gli ultimi 11 mesi hanno portato cambiamenti importanti – il closing tra Elliott e RedBird, la nomina di Furlani al posto di Gazidis come amministratore delegato – ma soprattutto tanti alti e bassi in campo. Alti e bassi che, soprattutto a causa del rendimento negativo di Charles De Ketelaere, Divock Origi e quasi tutti gli acquisti estivi, certo non hanno rafforzato la fiducia della proprietà nel suo direttore tecnico.