
Stefano Turati amuleto al contrario: il biennio terribile del portiere
Era arrivato a Monza in piena estate dopo l'incredibile girandola di nomi per il post Di Gregorio: da Szczesny a Navas, passando per Gollini, Terracciano e Montipó. E alla fine in biancorosso giunse Stefano Turati da Sassuolo.
Prestito secco per il portiere reduce da una stagione da titolare nel Frosinone, poi retrocesso dopo un atroce girone di ritorno e la beffa finale contro l'Udinese. In Brianza le cose sono andate addirittura peggio, perché Turati ha incassato la seconda discesa di fila in Serie B (dove sicuramente non resterà a giocare).
Un amuleto al contrario, e con ancora tre giornate alla fine della stagione (se Nesta non gli preferirà Pizzignacco) potrebbe addirittura peggiorare lo score di gol subiti: l'anno scorso coi ciociari furono 58 reti in 31 presenze, al momento nel Monza la statistica recita -52 in trenta partite.







