
Antonio Conte sembra Max Allegri. Perché alla fine vince solamente una squadra
"Mancano 4 partite ed io ho avuto esperienze in cui ho perso e vinto Scudetti all'ultima giornata ed alle ultime. C'è una sola squadra che vince, ma i ragazzi hanno lavorato in maniera umile, senza voli pindarici, è importante la sostanza". Antonio Conte parla come farebbe Massimiliano Allegri. Il tecnico del Napoli punta al cortomusismo, sottolinea il fatto che non ci sono due vincitori, ma solo uno che si porta lo Scudetto a casa. "Non dimentichiamo che due settimane fa eravamo 3 punti sotto, questo deve servire a mantenere calma e umiltà che non deve mai essere persa dall'ambiente Napoli che deve capire che si partecipa tutti insieme per un qualcosa di insperato, nessuno lo immaginava, ma dobbiamo restare compatti, umili, con i piedi per terra".
Sa che effettivamente il momento è storico. Ha già guadagnato il suo (super) bonus da 2,5 milioni per la qualificazione in Champions, ma la situazione appare complicata. Perché bisognerà capire cosa succederà una volta terminata la stagione con uno Scudetto. Perché è già successo per due volte che andasse via dopo avere vinto e non è detto che non risucceda.
Le altre parole di Antonio Conte. "L'obiettivo principale è stato raggiunto con anticipo, siamo in Champions e sapete quanto conta economicamente per tutti i grandi club, l'altro obiettivo che ci eravamo prefissati e di cui avevo parlato era di dare fastidio, secondo obiettivo centrato perché lo stiamo dando, ora il terzo è capire che tipo di fastidio vogliamo dare, se è un fastidio importante oppure un fastidio che ha tenuto in bilico il campionato".
Sa che effettivamente il momento è storico. Ha già guadagnato il suo (super) bonus da 2,5 milioni per la qualificazione in Champions, ma la situazione appare complicata. Perché bisognerà capire cosa succederà una volta terminata la stagione con uno Scudetto. Perché è già successo per due volte che andasse via dopo avere vinto e non è detto che non risucceda.
Le altre parole di Antonio Conte. "L'obiettivo principale è stato raggiunto con anticipo, siamo in Champions e sapete quanto conta economicamente per tutti i grandi club, l'altro obiettivo che ci eravamo prefissati e di cui avevo parlato era di dare fastidio, secondo obiettivo centrato perché lo stiamo dando, ora il terzo è capire che tipo di fastidio vogliamo dare, se è un fastidio importante oppure un fastidio che ha tenuto in bilico il campionato".
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