Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Le pagelle dell'Inter - Asllani il migliore, Zalewski guizzante. Frattesi impalpabile

Le pagelle dell'Inter - Asllani il migliore, Zalewski guizzante. Frattesi impalpabileTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 22:42Serie A
di Ivan Cardia

Inter-Hellas Verona 1-0
(9’ Asllani)

Martinez 6 - Attento sulla conclusione di Sarr nel primo tempo, nel corso della ripresa non ha particolari occasioni di mettersi in mostra. Comunque promosso.

Bisseck 6 - L’’unico superstite di Montjuic, ma ancora carico di energie. Si concede qualche sgroppata offensiva, anche per carenza di pericoli lì dietro. Dal 68’ Dimarco 6 - Chiude la porta interista a Tchatchoua, non trova quella veronese quando cerca un’improbabile conclusione alla Totti.

De Vrij 6,5 - Vita facile su Sarr, che ha solo un’occasione per fare male e non la sfrutta. Chiude da braccetto destro, soluzione che potrebbe tornare utile nel ritorno col Barça.

Carlos Augusto 6,5 - In questo momento è forse il più in palla di tutta la rosa nerazzurra, lo conferma anche con la percussione che porta al rigore del vantaggio.

Darmian 6 - Quadrato, pratico, buono. Dove lo metti sta. Non vende sogni ma solide realtà. Insomma, scegliete una frase fatta sull’affidabilità e gli calza a pennello, figuriamoci in serate da pilota automatico.

Frattesi 5,5 - Si nasconde nelle pieghe di una partita che, una volta sistemato il risultato, di utile ha solo la possibilità di mettersi in mostra per chi gioca un po’ meno. Impalpabile.

Asllani 7 - Da Calhanoglu eredita anche i compiti di rigorista: freddo dal dischetto. Sfiora la doppietta dalla distanza, fa girare l’Inter al ritmo moderato che le serve per portare a casa una gara mai in discussione.

Zielinski 6 - Un’oretta discreta, senza particolari spunti ma senza errori da menzionare. Galleggia come quasi tutti. Dal 68’ Mkhitaryan 6 - Entra per gestire un finale da portare a casa pensando a martedì.

Zalewski 6,5 - Guizzante sia a sinistra che a destra, tra i pochi a regalare qualche spunto a San Siro con un paio di dribbling. Una piccola dose di freschezza in una serata fin troppo lineare. Dall’84’ Acerbi s.v..

Correa 5 - La partita dell’andata aveva fatto gridare al miracolo, quella di ritorno chiarisce che non è avvenuta. Emblematica la palla corta per Arnautovic sul contropiede che avrebbe potuto chiudere il discorso in anticipo.

Arnautovic 5,5 - Il tocco morbido per Correa, che Valentini intercetta col braccio, è l’highlight di una serata in cui litiga in più di un’occasione col pallone e col compagno di reparto. Impreciso di testa nelle chance che gli capitano. Dal 76’ Taremi s.v..

Massimiliano Farris (Inzaghi squalificato) 6,5 - Avanti per inerzia, o quasi. Dieci cambi su undici non si vedevano dal 2015: scegliere dal Champions, a questo punto, è sacrosanto e inevitabile. A maggior ragione se poi l’Inter vince: turnover indolore, con la testa palesemente e comprensibilmente al ritorno col il Barcellona.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile