Le pagelle di Spalletti: nessun regalo. La sua Italia non è tutta paillettes e cotillons

Luciano Spalletti non ha salutato l'Italia come sperava, ovvero con una vittoria importante contro la Moldova. L'ormai ex ct è da 4,5 per La Gazzetta dello Sport: "'The last dance', però simile alle peggiori precedenti: nessun ultimo regalo. A posteriori (neanche tanto): ma provare Orsolini da subito, no?". Insufficiente, ma solo da 5,5 invece per il Tuttosport: "Chiude la sua esperienza in Nazionale con la 12esima vittoria in 24 partite (agli atti pure 6 pareggi e 6 ko, l'ultimo dolorosissimo, venerdì in Norvegia) lasciando una misera eredità: il gioco latita, la difesa fa acqua da tutte le parti e alcune scelte (Retegui titolare, Orsolini entrato solo nella ripresa, Bastoni al centro della difesa) sono inspiegabili. Tra l'altro la sua Italia seghna due gol ai moldavi che ne avevano presi 5 dai norvegesi e tre dagli estoni: altroché goleada... Azzurro pallido". L'allenatore riceve un 6 dal Corriere dello Sport: "La sua ultima Italia non è tutta paillettes e cotillons, non segna come avremmo sperato, finisce soffrendo. Ma un passetto avanti lo fa. Verso il nuovo ct". Stesso voto per il Corriere della Sera: "L'ultima notte da ct non è molto diversa dalle altre: troppa sofferenza, troppa tensione e un gioco che non c'è, finché la Moldova non si squaglia. Insomma: nessun rimpianto. Una cosa è certa: anche con un altro ct, la strada per il Mondiale resta in salita".

Infine è da 6 per TMW: "Cambia il risultato, ma non le sensazioni. Abbiamo sofferto anche contro la Moldova, la nazionale numero 154 del Ranking FIFA. Va via dopo una vittoria, ma soprattutto dopo un Europeo disastroso e la quasi certezza che la qualificazione al prossimo Mondiale ce la giocheremo al play-off di marzo".

I voti

TMW: 6
La Gazzetta dello Sport: 4,5
Corriere dello Sport: 6
Corriere della Sera: 6
Tuttosport: 5,5