Comolli conferma Tudor e Kolo Muani. E la Juventus cerca anche due nuovi dirigenti

Damien Comolli è ufficialmente subentrato al comando della nuova Juventus. Quella che ancora si sta formando e sta preparando a dotarsi di una nuova struttura societaria. Questo è stato tra l'altro uno degli annunci fatti dal dirigente francese nel corso della conferenza stampa in cui si è presentato ufficialmente al pubblico nelle nuove vesti di direttore generale della Juve (Rileggila qui).

Comolli ha dato anche diverse notizie interessanti. Ha per esempio confermato Igor Tudor in panchina, anche per dopo il Mondiale per Club, volendo andare avanti anche per l'intera stagione 2025/26: "Voglio confermare che Tudor sarà il nostro allenatore per la prossima stagione. Ho già chiarito questo a lui e stiamo lavorando insieme. Siamo un grandissimo club e ci sono tante speculazioni, ma voglio ribadire che Tudor rimarrà il nostro allenatore". Oppure ha confermato la permanenza di Kolo Muani: "Abbiamo trovato un accordo con il Psg per Kolo Muani che giocherà il Mondiale per Club con noi. Non abbiamo trovato un accordo per la prossima stagione, ma sono ottimista di poterlo raggiungere, perchè il Psg non ha chiuso la porta e Kolo Muani vuole restare con noi".

Comolli ha poi pure anticipato importanti novità in arrivo nella struttura dirigenziale della Juventus: "Vorrei assumere un direttore sportivo che si occuperà dei trasferimenti e della gestione e sarà coinvolto nel calciomercato, con un occhio al settore giovanile e riporterà a me. Avremo un direttore tecnico che riporterà a me. Sono due ruoli e ne abbiamo già discusso per formare la struttura migliore. Ho in mente la persona giusta, è un processo ma non vogliamo essere affrettati. Decisa la struttura decideremo anche le persone".