
Iezzo fa notare: "Meret? Perplesso che il Napoli spenda 20 milioni per la sua riserva"
L'ex portiere del Napoli ed oggi allenatore, Gennaro Iezzo, ha rilasciato una intervista A "1 Football Club", in onda su 1 Station Radio ed ha parlato di alcuni
Su De Bruyne: "Da chi mi aspetto di più nel Napoli? Beh, penso che tutti noi ci aspettiamo qualcosa da De Bruyne. È il calciatore che deve alzare l’asticella. È un campione, ha vinto tanto nella sua carriera, e anche se non è più giovanissimo, può dare tantissimo. Però, oggi, giudicare un calciatore in ritiro è presto. Aspettiamo la fine del secondo ritiro, quando il Napoli sarà brillante e pronto. Allora vedremo davvero tanti calciatori – anche tra i nuovi – dare quel qualcosa in più".
Su Giacomo Raspadori: "È normale che, se il sacrificio di Raspadori servisse per arrivare a un giocatore come Lookman, ci penseresti su. Sono giocatori diversi. Il problema con Raspadori è sempre stato la collocazione tattica. Nessuno mette in discussione il suo valore, perché si è sempre fatto trovare pronto, anche nei momenti più difficili. Però lui è uno che deve giocare sotto punta, e in un 4-3-3 è più difficile trovargli spazio. Invece Lookman è un giocatore che può fare l’esterno, il trequartista ed anche la punta, ti dà un punto di riferimento. Ti darebbe sicuramente qualcosa in più".
Sulla questione portieri, fra Meret e Milinkovic-Savic: "Se mi aspetto che qualcuno parta l'anno prossimo? Meret è il portiere che ha vinto gli ultimi due scudetti con il Napoli e ha dato un grande contributo. Però mi lascia perplesso che si spendano oltre 20 milioni per un portiere che dovrebbe fare da riserva. Credo che il Napoli punti su Milinkovic-Savic. Dobbiamo anche dire la verità: Meret sta al Napoli da tanti anni, il tempo passa e non ce ne accorgiamo. A un certo punto, qualcosa di nuovo bisogna pur farlo. Al di là della bravura di Meret – che è un portiere che mi ha sempre stupito in positivo – lui è stato bravo anche a livello mentale, ha saputo superare le difficoltà e andare avanti. Il tempo gli ha dato ragione, perché è diventato il portiere più vincente della storia del Napoli. Però è chiaro che, dopo due stagioni importanti, il club voglia puntare anche su un altro profilo. Non so se già da quest’anno, ma sicuramente l’idea è quella di investire su Milinkovic-Savic. E secondo me può dare davvero una grossa mano".
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