Milan, rebus centravanti: concorrenza per Hojlund, rispunta Jackson. In tre sullo sfondo

Il principale obiettivo di mercato, per il Milan, resta un attaccante da affiancare a Santiago Gimenez. Il nome in cima alla lista resta quello di Rasmus Hojlund. L’esclusione del danese dai convocati del Manchester United contro l’Arsenal aveva fatto sperare in una svolta, ma ieri non ci sono stati progressi. Come riferito da Tuttosport, lo United resta fermo sulla richiesta di un prestito oneroso da 5 milioni con obbligo di riscatto a 45, mentre i rossoneri preferirebbero inserire un diritto e chiudere a circa 40 complessivi. Una distanza che rallenta l’operazione, complicata anche dall’interesse del Newcastle e del Napoli, alla ricerca di un sostituto dopo l’infortunio di Lukaku. Alternative non mancano. Nicolas Jackson piace da tempo, ma il Chelsea valuta l’attaccante tra i 50 e i 60 milioni, cifra che potrebbe scendere soltanto a fine mercato. Resta aperta, almeno sullo sfondo, la pista che porta a Dusan Vlahovic: contatti avviati con entourage e Juventus, ma costi di cartellino e ingaggio al momento giudicati troppo elevati. Il Milan, comunque, non vuole farsi trovare impreparato: sullo sfondo restano anche i profili di Breel Embolo del Monaco e Nikola Krstovic del Lecce. Prima della partita di domenica contro il Bari, sono arrivate anche le parole del ds Igli Tare sul tema: "Hojlund è un'opzione buona per noi. Lo stiamo valutando in questi giorni, ma il calciomercato è imprevedibile. Sappiamo che dobbiamo intervenire in quella posizione e sappiamo anche che devono essere giocatori che possono dare qualcosa in più a questo gruppo. Vlahovic? Anche questa è un'opzione, un attaccante deve arrivare".