Lucarelli: "Lucca e Scamacca le punte più simili a me. Kean-Retegui? Complimenti a Gattuso"

Si è detto che l'Italia non ha gli attaccanti giusti, eppure nelle ultime due partite la Nazionale ha realizzato 10 gol. Di questo e tanto altro ha parlato un ex attaccante, Cristiano Lucarelli, oggi allenatore, intervenuto al microfono di Radio Kiss Kiss: "Kean e Retegui sono due giocatori importanti, vanno fatti i complimenti a Gattuso che ha trovato il modo di farli giocare entrambi. C’è stato un momento molto confusionario della partita, sono d’accordo con Gattuso, quando ti trovi a fare due partite nell’arco di tre giorni puoi calare da un punto di vista fisico e puoi mollare la presa. Kean ha uno strapotere fisico che ha dimostrato anche ai tempi della Juventus, se un allenatore importante come Allegri gli dava parecchio spazio non è un caso. Due battute anche su Lorenzo Lucca, escluso dalle convocazioni da Rino Gattuso ma titolare nel Napoli dopo l'infortunio occorso a Romelu Lukaku: "In questo momento lui e Scamacca sono quelli con le caratteristiche più vicini alle mie, ovviamente gli auguro di fare molto meglio. Lucca è un calciatore di livello, bravo sulle palle alte e non solo, certo deve migliorare in qualcosa ma è forte, io lo volevo anche alla Ternana. Lucarelli si sofferma anche sul suo legame con Napoli, città in cui ha vissuto ai tempi dell'esperienza in azzurro: "Ogni tanto ho la necessità di tornare in città, perché è stata una tappa importante della mia vita. Finire la carriera in azzurro è stato il regalo più bello che mi potessi fare”.