Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / napoli / Le Interviste
Criscitiello punge: "Perché Retegui e non Lucca? In Nazionale devono andarci gli italiani!"TUTTO mercato WEB
© foto di Saverio Varone
Oggi alle 07:15Le Interviste
di Davide Baratto
per Tuttonapoli.net

Criscitiello punge: "Perché Retegui e non Lucca? In Nazionale devono andarci gli italiani!"

Il giornalista Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, ha parlato di un argomento molto importante riguardo la Nazionale italiana: "Non condivido la convocazione di Mateo Retegui. Perché convocare Retegui e lasciare a casa Lorenzo Lucca? In nazionale devono andarci solo i calciatori italiani. Perché schierare un argentino? In futuro rischiamo di trovarci solo calciatori oriundi. Lo so anche io che Retegui è più forte di Lucca, ma non ritengo giusto privilegiare i calciatori di altre nazioni rispetto agli italiani. Per questo motivo avrei preferito vedere l'attaccante del Napoli".

In un altro passaggio, Criscitiello ha aggiunto: "Quello che io ti contesto è che tu vai a giocare con la maglia della Nazionale italiana solo perché il tuo bisnonno era italiano. E chi se ne frega? O solo perché tua moglie aveva il nonno italiano, questo è successo con Thiago Motta. Ma questi sono semplicemente degli escamotage. Se Gattuso deve fare il bene del calcio italiano, come dice di voler fare, non deve convocare gli oriundi per prima cosa. Perché l’oriundo toglie il sogno all’italiano. Mi dispiace. Va bene che Retegui può essere l’attaccante più forte che abbiamo, ma non è italiano! Thiago Motta non era italiano, Camoranesi non era italiano… Se dobbiamo scendere sempre a compromessi, dobbiamo sapere che saremo più deboli in futuro. È vero che fino a qualche anno fa ci mancavano gli attaccanti, ma se continuiamo a scendere a compromessi non otterremo mai nulla. Preferisco stare 2-3 anni senza la punta anziché cominciare a convocare gli oriundi. Il figlio di colore di due genitori congolesi, se è nato in Italia è italiano. Ma deve nascere in Italia seppur da genori congolesi”.