
L'incredibile eredità di Kevin de Bruyne al Manchester City
Sulla sponda blue di Manchester, Kevin de Bruyne fa rima con leggenda. Quello che ha fatto Aurelio De Laurentiis con l'arrivo del belga è stato un reale capolavoro. Il belga alla corte di Pep Guardiola è diventato uno dei migliori centrocampisti del calcio moderno e i numeri, e i trofei, vanno semplicemente a confermare quello che è stato un percorso epico e di conseguenza un trasferimento storico per gli azzurri. oggi KDB e i Citizens si ritrovano, dopo una storia letteralmente gloriosa.
Un inizio col botto e il campionato da 100 punti
Il centrocampista ora del Napoli di Conte è arrivato al Manchester City nell'estate 2015 dal Wolfsburg, in un trasferimento che si è rivelato uno dei più azzeccati della storia recente del club inglese. Da quel momento, il suo percorso con la maglia Sky Blue è stato un susseguirsi di successi, assist magistrali e trofei alzati al cielo, contribuendo in modo decisivo all'era dorata del City sotto la guida di Guardiola. In dieci anni, De Bruyne ha collezionato ben 19 trofei con il Manchester City. E il bello… Arriva sin dall'inizio. Già nella sua prima stagione, il 2015-2016, De Bruyne ha contribuito alla vittoria della Coppa di Lega contro il Liverpool ai rigori. Quel successo è stato il primo assaggio di ciò che sarebbe diventato un'abitudine: alzare coppe al Wembley Stadium. L'anno successivo, con l'arrivo di Guardiola, il City ha iniziato a costruire una macchina da vittorie, e De Bruyne ne è stato il motore creativo. Nel 2017-2018, la prima Premier, una stagione da record con ben 100 punti che ha segnato l'inizio di un'egemonia domestica. De Bruyne, con i suoi passaggi illuminanti e gol decisivi, è stato protagonista assoluto, e quel trionfo è stato seguito da un altro successo in Coppa di Lega e dal Community Shield contro il Chelsea.
Lo storico Treble
Il dominio dei Citizens continua. Imperterrito. Nel 2018-2019, De Bruyne e compagni hanno realizzato un Treble inglese storico: Premier League (il secondo titolo consecutivo), FA Cup (battendo il Watford 6-0 in finale) e un'altra Coppa di Lega. Il Community Shield del 2019, vinto ai rigori contro il Liverpool, ha aggiunto un altro tassello. Poi, nonostante la delusione della Premier League 2019-2020 andata ai rivali del Merseyside, il City ha reagito con forza: un'altra Coppa di Lega e, nel 2020-2021, il terzo titolo di Premier League, dominando la classifica in un'annata segnata dalla pandemia.
La Champions contro l'Inter
Il periodo tra il 2021 e il 2024 ha rappresentato l'apice della carriera di De Bruyne al City. Nel 2021-2022, quarto campionato in bacheca, conquistato all'ultima giornata in una rimonta epica contro l'Aston Villa. L'anno dopo, il 2022-2023, è stato quello del Treble continentale: Premier League, e siamo a cinque, FA Cup (la seconda, vinta in finale contro il Manchester United) e, last but not least, la Champions League alzata a Istanbul dopo una vittoria 1-0 sull'Inter. Giusto per non farsi mancare nulla, nel 2023 sono arrivati la Supercoppa Europea ai rigori col Siviglia e la FIFA World Cup in Arabia Saudita, dove il City ha schiantato il Fluminense 4-0 in finale. Due titoli per chiudere: la Premier 2023-2024 e il Community Shield, ancora ai rigori, ancora contro il Manchester United. Non solo 'freddi numeri' e titoli: questi trionfi per KDB, ora stella polare del nuovo Napoli di De Laurentiis e di Conte, rappresentano un decennio di eccellenza, in cui il belga ha ridefinito il ruolo del centrocampista moderno, accumulando assist record e ispirando generazioni di tifosi. Il belga ha trasformato il club in una potenza mondiale e tutto quel che è riuscito a fare nell'immaginario comune, rimarrà impresso nella storia del calcio. Con 19 allori in bacheca, il lascito di King Kev riecheggerà in eterno dalle parti della sponda Blue di Manchester.
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