Gli alunni di Conte pronti a sfidare i maestri del City: Napoli pronto per l'esame Guardiola

Alla vigilia del debutto del Napoli in Champions League contro il Manchester City, a parlare in conferenza stampa sono stati Antonio Conte e Giovanni Di Lorenzo per il Napoli, Pep Guardiola e Gianluigi Donnarumma per il City Conte ha sottolineato con orgoglio il ritorno in Inghilterra dopo le esperienze con Chelsea e Tottenham, ricordando che "in Europa il Napoli è ancora un alunno che vuole confrontarsi con i maestri". L’allenatore azzurro ha ribadito l’importanza di non snaturarsi: "Non siamo una squadra che può limitarsi a difendere e ripartire. Giocheremo con i nostri pregi e difetti, cercando di crescere passo dopo passo". Poi parole di elogio per Guardiola, definito "il miglior allenatore al mondo", e per McTominay, "un giocatore fantastico che forse aveva solo bisogno di cambiare aria". Buone notizie dall’infermeria: Meret è recuperato e sarà a disposizione. Il capitano Di Lorenzo ha parlato di entusiasmo e curiosità: "Siamo contenti di tornare in questa competizione. Davanti avremo una grande squadra e campioni come Haaland e Doku, dovremo sbagliare il meno possibile. Domani capiremo a che livello siamo". Un passaggio anche su De Bruyne, "un campione arrivato con grande umiltà". Sul fronte City, Guardiola ha mostrato rispetto per gli azzurri e per Conte: "È un top class manager, non mi sorprende che abbia rivitalizzato il Napoli". Lo spagnolo ha elogiato De Bruyne ("nell’ultima parte di campo è unico"), Donnarumma ("un portiere top che può restare qui a lungo") e Haaland, cresciuto anche come leader. "Sarà una partita durissima", ha detto, ricordando che il nuovo formato della Champions rende tutto più incerto. Infine Donnarumma, protagonista della sua prima conferenza da portiere del City, ha espresso l’orgoglio per la nuova avventura: "Essere allenato da Guardiola è un onore, voglio restare qui a lungo e dare tutto me stesso". Sul Napoli non ha nascosto l’emozione: "Ho tanti amici lì e sono legato alla città. Sarà dura affrontarli perché con Conte difendono bene e hanno nuovi giocatori molto forti. McTominay e Hojlund sono tra i più pericolosi".