D'Agostino rivela: "Sono stato vicino al Napoli, è il mio grande rimpianto"
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Gaetano D'Agostino, ex centrocampista fra le altre di Udinese, Fiorentina e Roma fra le altre è intervenuto ai microfoni di Radio Tutto Napoli: "McTominay? Per me è un giocatore totale, nel calcio moderno credo che lui rappresenti tutto quello che deve fare un centrocampista, sa interdire, sa dare una mano al centrocampo, è molto forte e il suo pezzo forte sa inserirsi, va a riempire l'aria, forte di testa, acrobaticamente, ragazzi parliamo di un giocatore completo, in Italia non non per altro è stato votato come il più importante della Serie A, poi ha un allenatore bravo forte e sa comletarlo. Per me dopo Milinkovic.Savic come giocatore con quella struttura è quello che mi dà mi dà la sensazione di essere un giocatore veramente veramente forte. È in una fase di completamento, non è ancora al livelllo Prime. L'ha fatto vedere l'anno scorso, ha dei colpi incredibili, però il prime è fare più campionati così ma sta ultimando il suo percorso.
Svolta sul piano del gioco in Supercoppa? A me piace tantissimo l'aggressione pur essendo in vantaggio, quindi non fare una partita di contenimento, ma cercare sempre di proporsi, ma lo richiedono i giocatori per caratteristiche che vanno sfruttate negli ultimi venti metri. Altri si sarebbero abbassati col Bologna, ma invece riaggredisce e Neres prende palla a Lukumi. Le partite le vinci con i giocatori determinanti e più si portano vicino alla porta e più crei difficoltà, alzi la percentuale d'errore degli avversari perché Neres va e se perdono palla fai male certo. Spero possa riportare anche in campionato. Io non mi nascondo, l'ho detto anche nei vari podcast, ho criticato anche Conte, non ci nascondiamo, è un attestato di stima, se non ne parlassi... ma in Champions fare partite raccolte, sotto palla, lì non paga il tatticismo, ma l'intensità, il Napoli deve capire che può fare male, Conte può fare quell'ultimo step anche in Europa. Io simpazzito molto per il Napoli, pur essendo tifoso della Roma.
Sei stato mai vicino al al Napoli? Sfiorasti il Real Madrid? Allora tutte e due cose sono vere, da una parte non è dipeso da me perché la trattativa era vera, io avevo trovato tutti gli accordi economici, poi non si sono messe d'accordo le due società, dall'altra parte vi dico che è l'unico rancore, rimorso della mia vita calcistica, aver detto di no al Napoli. Ed anche qui non mi nascondo. Era in mezzo tra la Juve e Real Madrid, ma quella più concreta era il Napoli e io dissi di no perché avevo raggiunto l'accordo con la Juve, ma se fossi stato un po' più riflessivo probabilmente avrei vestito la maglia del Napoli ed è l'unico rimorso che mi porto nella mia carriera, giuro è l'unico rimorso".
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