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tmw / napoli / Le Interviste
Brambati elogia ADL: "La permanenza di Conte è un suo capolavoro"TUTTO mercato WEB
ieri alle 18:40Le Interviste
di Christian Marangio
per Tuttonapoli.net

Brambati elogia ADL: "La permanenza di Conte è un suo capolavoro"

L'ex calciatore e attuale procuratore e opinionista sportivo Massimo Brambati, ha parlato ai microfoni di Radio Marte: “De Laurentiis ha messo sul piatto 200 milioni sul mercato, convincendo Conte col progetto. Giuntoli è stato ‘il cavallo di Troia’ di De Laurentiis nella Juventus. La permanenza di Conte a Napoli è una capolavoro di De Laurentiis che parte da lontano e cioè da quando ha corteggiato a lungo il tecnico leccese quando altre squadre lo avevano ignorato. Antonio ha svolto un lavoro incredibile basti ricordare l’impatto che ha avuto soprattutto a gennaio, quando ha perso Kvaratskhelia, ovvero quando  la squadra si è indebolita sensibilmente.

Conte è riuscito a portare la nave in un porto chiamato scudetto, che non è proprio una cosa facile o da tutti i giorni per il Napoli. Tutto questo è un capolavoro del binomio Conte-De Laurentiis. Il patron è riuscito non solo a confermare Conte ma anche a rifilare Giuntoli alla Juve, dal momento che il ds ha fatto malissimo a Torino prendendo Motta e non Conte. Lo definisco ’il cavallo di Troia’ di De Laurentiis alla Juve.

Posso dire con certezza che i soldi stanziati da De Laurentiis per il mercato sono 200 milioni e non 150: il patron ha detto a Conte “Tutto quello che vuoi”.
In sede di mercato, c'è da capire se Simeone e Raspadori andranno via perché desiderano un impiego più costante, e dopo si agirà per acquisire giocatori funzionali. Anguissa è corteggiato dall'Arabia e dovrebbe andare a giocare lì. So che ha fatto una richiesta impossibile da sostenere per il Napoli, che non può mai pareggiare l'offerta di ingaggio degli arabi. David non è un calciatore che non piace a Conte, del resto è impiegabile non solo come vice Lukaku ma può giocare anche attorno al belga, può fare sia il centrale che la punta esterna. Ma sull’attacco ci sono varie valutazioni da fare dal momento che dipenderà pure dalle uscite. Servirà senza dubbio una rosa più ampia perché il Napoli dovrà affrontare 4 competizioni“.