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tmw / napoli / Le Interviste
Esonero Spalletti? Dir. Sky Sport: “Incompatibile con la squadra, si può perdere ma non così!”TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 20:30Le Interviste
di Francesco Carbone
per Tuttonapoli.net

Esonero Spalletti? Dir. Sky Sport: “Incompatibile con la squadra, si può perdere ma non così!”

Dopo il pesante 3-0 subito contro la Norvegia e con il primo posto nel girone di qualificazione ai Mondiali ora seriamente compromesso, l’Italia si interroga sul futuro di Luciano Spalletti. Il direttore di Sky Sport, Federico Ferri, si esprime così sul tema: “È di nuovo emergenza azzurra, torna il tempo della tensione, della preoccupazione, della paura di non andare al Mondiale. Ancora una volta. Ieri non abbiamo visto questa squadra lottare, non abbiamo visto questa squadra consapevole dell’importanza della partita o forse schiacciata dalla pressione della partita, ma soprattutto non abbiamo visto una squadra diversa da quella che avevamo visto scomparire contro la Svizzera. Allora viene da chiedersi: qual è il problema che c’è anche nella testa di questi giocatori? Sei più scarso della Norvegia? Io dico forse sì - e sottolineo forse - ma ne prendi tre in un girone dove sai che la differenza reti è fondamentale, scompari nel primo tempo, non aggredisci la partita, non ci provi neanche con le armi della grinta e della determinazione, se non ci arrivi con il calcio. Non c’è una reazione in questa squadra, preoccupata di come giocare più che di giocare, incompatibile con il suo allenatore. 

Su Spalletti va detta una cosa: gli è stato dato un credito che ad altri non è stato dato dopo l’eliminazione all'Europeo e adesso ci troviamo in una situazione veramente critica per il futuro. Questa volta vale meno ogni tipo di giustificazione davanti a una prestazione non da squadra e credo che l’assunzione di responsabilità debba essere maggiore di quella che abbiamo visto ieri, da parte di tutti, non soltanto da parte dei giocatori. Poi, dall’altra parte dobbiamo anche dire che se perdi una partita non è che è finito il mondo. C’è un girone da giocare e poi abbiamo grande paura di questi playoff per come sono andati le ultime due volte, però non è che uno ha già perso prima di giocare. Così non si va da nessuna parte.

Quando dicevo di assunzioni di responsabilità e parlavo sia di Ct che di Federazione, io credo che in questo momento la Federazione debba fare un lavoro molto serio di verifica con la squadra, con il gruppo e con Spalletti per capire davvero dove siano i problemi, anche di percezione del messaggio di Spalletti da parte dei giocatori, che consenta a questa squadra di andare avanti con la prospettiva di ritrovare anche quello spirito in campo che non abbiamo visto. Se quello di ieri è stato l’ennesimo episodio, veramente non ce ne possono essere altri. Perché si può perdere, e noi dobbiamo anche essere consapevoli della nostra forza in questo momento, ma non così e come si è perso contro la Svizzera. Una riflessione sulla panchina di Spalletti va fatta da parte di Gravina e della Federazione.

Non sto dicendo che la riflessione deve portare a mandarlo via, però questa volta anche i giocatori devono essere messi di fronte alle loro responsabilità rispetto al ruolo del Ct e rispetto a come lo debbano seguire. Se si è rotto qualcosa, bisogna cambiare e subito. Non possono essere concesse altre prove d'appello se l'incompatibilità tra allenatore e squadra, non a livello personale o caratteriale, ma a livello calcistico, è divenuta insuperabile. Insomma: Spalletti è ancora l'uomo giusto o no? La Figc non può che rispondere subito".