
Jacobelli: "Dove sono quelli che hanno confermato Gravina? Ma il problema è più profondo"
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” è intervenuto Xavier Jacobelli, giornalista: “C’è caos nella Nazionale Italiana. Pure se si disputeranno tutte le partite, la differenza reti andrà comunque presa in considerazione. Nel bersaglio della critica dei tifosi c’è Gravina ed è evidente che il ruolo del presidente della federazione è quello di colui che cerca di salvare il salvabile, compreso se stesso. Il 3 febbraio del 2025 Gravina è stato plebiscitariamente eletto con il 98,7% dei consensi per il nuovo mandato quale Presidente della Federazione che scadrà nel 2028. La domanda è: tutti quelli che hanno scelto di confermare questa situazione, adesso dove sono?
Il presidente federale viene eletto da tutte le componenti del calcio, dai dilettanti, ai professionisti, agli arbitri. Se non c’è la volontà di cambiare da parte di chi, di questo sistema ne fa parte, tutti i discorsi che facciamo da anni relativi ai giovani, ai vivai, sono inutili. Il nostro calcio coniuga problemi politici e quindi la mancata volontà di cambiamento alla incapacità di valorizzare i propri giovani.
In Italia manca coraggio, sono andato a leggere cosa disse Allegri nel 2018, avvertì, tempo fa, come nelle scuole calcio si predilige la tattica alla tecnica e infatti i nostri giovani sono calciatori che non sanno saltare l’uomo, non sanno cosa sia l’uno contro uno. Questo invece accade regolarmente in Spagna e la canterà ce lo dimostra”.






