
Chiariello: “Terrorizzati: avete cercato di minare l’ambiente Napoli, ma il futuro è nostro!”
Nel corso della trasmissione ‘A Pranzo con Chiariello’ il giornalista Umberto Chiariello è intervenuto con il suo consueto ‘Punto Chiaro’: “Oggi vi voglio portare su un fattore decisivo della competitività, che a volte è stravolge tutti i pronostici e gli altri fattori. Si chiama banalmente spogliatoio. Lo spogliatoio è sacro, è il Sancta Santorum. C'è questa retorica dello spogliatoio che nel calcio imperversa da sempre, anzi negli anni ruggenti degli alpini con Vittorio Pozzo era il mantra assoluto. Io parlerei di fattore ambientale. Si è passato un anno intero, lo scorso, dal primo giorno che è stato annunciato l'ingaggio di Antonio Conte da parte di Aurelio De Laurentiis, seduta stante è partito è partito il partito, scusate il gioco di parole, delle scommesse su quanto sarebbe durato l'idillio tra i due notoriamente caratteri complessi e difficili.
Come sempre De Laurentiis è partito in quarta: ‘Il mio amico Antonio, ci conosciamo da prima’- Lo presenta a Palazzo Reale in pompa magna come un nuovo viceré. Gli lascia completamente la scena. Lui parla poco e niente, lo ascolta con piaciuto. Antonio Conte parla come il padrone del vapore, di chi ha preso in mano la situazione. Tutto sembra nascere sotto ottimi auspici, ma io non le dimentico le risatine dei colleghi a mezza bocca. ‘E quanto dura tutto ciò?’ E io non lo dimentico il Giovannino Capuano che oggi spara ancora a palle ritardate sulla vicenda Osimhen, ormai inascoltato, ospite di una vicenda che praticamente è chiusa, salvo sorprese che ad ora non è dato sapere. ‘Ma quanto dura?’. Però ricordo anche un'altra cosa, che subito sono stato chiamato al capezzale dei salotti di Telelombardia e ho visto le facce livide spaventati a morte. E sì, perché quel rompiscatole del Napoli come si era permesso per 14 anni di rubare il posto Champions a chi lo deve avere per diritto divino, perfino a quella Roma che ogni anno festeggia una campagna di acquisti mirabolante, salvo poi raccogliere un pugno di mosche. Ormai da Pallotta in poi sta proprietà americana non arriva mai a dama. L'altro giorno sentivo uno su TikTok, dicevo sto povero tifoso romanista in perfetto linguaggio greve romanesco. ‘Sti cavoli di napoletani, questi stavano che pezzi al culo, 20 anni fa manco esistevano più, noi giocavamo per lo scudetto e questi stavano sui campi de Serie C. C'hanno dato le piste! Questi sono andati in Europa, hanno fatto la Champions, hanno comprato giocatori straordinari, vincono due scudetti in 3 anni e noi stiamo a guardà, ma come si fa? Il Napoli... noi siamo a Roma! A magica, eh, capito?’ A magica ci sta a guardare la targa. E le facce che vedevo dei lumbard erano terrorizzate. Uno come Gigi Buffon fa: ‘Ahi, ahi, ahi, Conte a Napoli o arriva primo o arriva secondo’. Caressa: ‘Conte o arriva primo o arriva secondo’. Biasin: ‘Napoli favorito. Conte arriva primo, arriva secondo noi lo sappiamo’. Capuano: ‘Primo o secondo’. Ma non era un pronostico pro Napoli come auspicio di persone simpatizzanti. Era il grido terrorizzato di chi pensava che sto Napoli che sembrava morto, De Laurentis è arrivato a 75 anni ce lo siamo tolti alle scatole, e questo non gli va bene mai niente. E mo ha smesso di urlare alla luna, di rullare alla luna se al decimo posto là devi sta.
E invece, ‘Litigano oggi, litigano domani, litigano dopodomani’. Questi non litigano mai. Conte si incavola perché non si vende, gli acquisti non arrivano e prende tre scoppole a Verona. Ecco, loro congolano ovviamente. De Laurentiis dalle Eolie: ‘Comprate, comprate, comprate, comprate’. Potopom! 150 milioni sul mercato! Arrivano giocatori che so carro armati. Prima era arrivato Buongiorno, poi arriva McTominay, poi arriva Lukaku, arrivano i giganti e il Napoli vince lo scudetto. ‘Ma Conte si è arrabbiato perché Kvaratskhelia è andato via, non è stato sostituito, ora fa un macello, se ne va’. Chirico: ‘E’ già della Juve, è nostro, è finita l'epoca del Napoli!’. E Conte sta ancora qua. ‘E ora che ci dobbiamo inventare? Questi non hanno litigato, questi hanno raddoppiato, stanno correndo sul mercato come dannati, hanno portato un fuoriclasse come De Bruyne, oscuriamolo!’. Gazzetta: un occhiellino piccolo piccolo, mi raccomando, è più importante mettere in prima pagina Frattesi. ‘Cosa farà Frattesi?’. Nel frattempo è arrivato De Bruyne, no? È come dire che Pelé fa due gol, ma noi incensiamo Carletto Muraro che ha segnato a Varese il gol del pareggio dell'Inter. Più o meno siamo lì, eh. Allora, Carletto Muraro, il Napoli compra Sivori, siamo lì, non sanno più cosa fare. E adesso bisogna preoccuparsi perché qualcuno sta tirando in ballo, e non è napoletano, è un avvocato pugliese, l'abbiamo sentito. ‘Attenzione, qui la procura non si è fermata, sta andando anche su altri bilanci di anni successivi’. Non è che la Juve l'ha messa via, ma poi, scusate, non avete detto che era una porcata sta procura sportiva che aveva colpito la Juventus perché questa inchiesta Prisma non aveva nessuna ragione di essere. ‘Lo vedrete davanti ai giudici ordinari cosa accadrà’. Ammazza! Un anno e 8 mesi, un anno e 6 mesi, 200 persone da risarcire, risarcimento alla Consob. ‘Pronti? Purché ci togliamo dai guai. Pena sospesa, mi raccomando’. Me coiomberi direbbe qualcuno. E meno male che era una bufala sta inchiesta. E prosegue e prosegue, perché i principi contabili, gli AS 38 non è che siano stati così rispettati. ‘Attenzione, forse è caso che ci risvegliamo su Osimhen che mettiamo un po' di pressione al Napoli, perché noi sto ambiente Napoli in qualche modo qualche mina gliela dobbiamo piazzà’. Evai con le mini antiuomo sul percorso del Napoli. Poi c'è anche a Napoli qualcuno che fa fuoco, amico, c'abbiamo pure degli alleati a La Havana. Ma dov'è il problema?
Peccato che il Napoli è impermeabile a tutto ciò. L'ambiente è sereno. Conte è al comando senza nessun tipo di disturbo da parte di nessuno. De Laurentiis si è defilato e stamento un atteggiamento di basso profilo, di un'intelligenza mostruosa. Manna lavora per tre, va a 300 all'ora. E invece che succede? All'Inter volano gli stracci, no, volano gli schiaffi, i ceffoni in faccia. Thuram che firma col suo like la risposta a palla incatenate di Cahlanoglu contro il suo capitano Lautaro Martinez. Io poi li voglio rivedere due che devono giocare insieme e quello gli dice: ‘A pezzo di…, ma come sei stato a favore del nemico?’, che nel frattempo se n'è andato. Gli hanno indebolito la squadra. Vagliela a spiega Marcus, spiegaglielo a Lautaro che stavi con l'altro. Vai, vai. Fatemi vedere che ambientino c'è all'Inter e vogliamo vedere sta convivenza tra Ibrahimovic come funzionerà. Che fanno? lo mandano sulla neve in vacanza 10 mesi consecutivi a Ibra, visto che sta ancora da quei paraggi. Vogliamo vedere se Max Allegri sarà così contento di guidare una squadra i cui pezzi migliori li stanno vendendo via, li stanno dando via e devono rifondare. Eh, io voglio vederli questi ambientini. E Dusan Vlahovic con Tudor? Che De Laurentis ha scartato perché ha detto c'ha un carattere che non gli piace. Sarà una Juventus così serena e alla Roma la convivenza Gasperini-Ranieri sarà così facile con una Roma che ha bisogno di vendere per comprare? Non parliamo di Lotito e Sarri. Quanto dura l'idillio senza mercato? Beh, avete cercato di minare l'ambiente Napoli in tutti i modi possibili. Ci state provando da quando avete sentito che Conte avrebbe allenato il Napoli e vi siete fatti sotto dalla paura. Però vi devo dare ragione. Avevate ragione a farvi sotto dalla paura perché voi del Napoli dovete essere terrorizzati. Il futuro è nostro!”.







