
Nesti: "Mercato top, ma non avrei dato Raspadori. È l'unico che mi ricorda Pablito Rossi"
Il giornalista Carlo Nesti, all'interno della sua consueta rubrica su Tuttomercatoweb.com, ha detto la sua sui movimenti di mercato delle squadre di Serie A: "Il mio termometro del mercato: Napoli davanti a tutti. La squadra era forte, ed ora appare ancora più forte, in vista della Champions League, con Beukema, De Bruyne, Lang e Lucca. Raspadori è andato all'Atletico Madrid, ma io non lo avrei ceduto: è l'unico attaccante, che mi ricorda sempre Pablito Rossi.
Inter, se dovesse arrivare Lookman, talento imprevedibile, la rosa offensiva sarebbe da urlo: Lautaro, Thuram, Lookman, Bonny ed Esposito. La difesa, non essendo arrivato Leoni, presenta ancora Acerbi (37 anni) e De Vrij (33 anni). Sono utili, ma non eterni: urge svecchiare. Juventus, David, mai sceso sotto i 25 gol, negli ultimi 3 anni, a parametro zero, appare un buon affare, sia sul piano tecnico, sia sul piano economico. Vlahovic è il "blocca-sterzo" del "volante" Comolli. Nove titolari su 11, in ogni caso, sono quelli della scorsa stagione, si spera senza infortuni. Milan, la ricchezza tecnica del centrocampo, con Modric, Ricci e Jashari. La sintonia con Allegri potrebbe rivitalizzare Leao, donandogli continuità. La difesa non è una sicurezza assoluta, con Tomori, Pavlovic e Gabbia, come non lo è l'attacco, per adesso, con il solo Gimenez".







