Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / napoli / Le Interviste
Malfitano: “Conte attacca tutti da un mese: è gravissimo! Ora lui deve risolvere la situazione”
ieri alle 22:30Le Interviste
di Francesco Carbone
per Tuttonapoli.net

Malfitano: “Conte attacca tutti da un mese: è gravissimo! Ora lui deve risolvere la situazione”

Il giornalista Mimmo Malfitano, firma storica de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre: “Credo che Conte abbia esagerato tantissimo, dicendo delle cose molto gravi. Ora ce ne vogliamo uscire con un ‘vogliamoci bene, abbracciamoci’... Il tweet, lungo, di De Laurentiis va anche intrepretato: per me non è un sostegno all'allenatore, perché quelle parole hanno voluto anche dire ‘Caro Conte, sarebbe troppo comodo uscirsene attaccando tutto e tutti. Tu sei l'allenatore del Napoli, hai la mia fiducia e tocca a te tirarci fuori da questa situazione che, in parte, hai creato tu, da oltre un mese, attaccando organico, mercato estivo, staff medico, fisioterapisti; scantonando e dicendo di non voler accompagnare un morto’ Sono cose gravissime. 

Siamo la città del ‘vogliamoci bene’, di queste robe quale e, pur di sistemare le cose, diciamo che non fa niente. Avrei fatto cose diverse, al posto della società? Di sicuro, De Laurentiis, insieme a questo messaggio, ha detto a Conte: Ora basta. Per quello che interpreto e vedo per me la squadra gli è contro: diciamo le cose come stanno. I giocatori non sono con l'allenatore, e non lo dico io: lo ha detto, praticamente, Antonio Conte, avendo fatto riferimento al suo lavoro non buono o alla sua incapacità di entrare, quest’anno, nei cuori e nella testa dei suoi calciatori. Da tempo sostengo che esista un problema di preparazione e di allenamenti, perché è impossibile che i calciatori non stiano sulle gambe dopo un paio di mesi di preparazione”.