Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / napoli / Serie A
FOCUS TMW - Una Serie A troppo "rigorosa". Massime punizioni in netta crescita nel 2020TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
giovedì 23 luglio 2020, 15:00Serie A
di Simone Lorini

FOCUS TMW - Una Serie A troppo "rigorosa". Massime punizioni in netta crescita nel 2020

La nuova normativa "semplificata" sui calci di rigore, l'introduzione del VAR ed un calcio notevolmente più offensivo sono certamente tra le ragioni di un aumento davvero fuori scala di calci di rigore fischiati in Serie A durante questa stagione, addirittura 170 quando il 35° turno non è ancora nemmeno finito. Ieri ne sono arrivati altri quattro, con la gara di Parma interamente decisa dai calci dal dischetto (tutti discutibili peraltro, ndr): la sensazione è che tre rigori del genere un anno fa non sarebbero stati fischiati, ma l'attuale regolamentazione sembra aver disorientato notevolmente gli arbitri, che, "legittimati" dal VAR, ora sembrano voler punite ben ogni la logica ogni minimo contatto in area di rigore. I numeri parlano chiaro: quasi cinque rigori fischiati a giornata (4,91), con un aumento di oltre il 50% rispetto ai numeri dell'anno passato, quanto in Serie A in tutto furono fischiati 122 massime punizioni, in linea coi numeri dell'anno precedente peraltro (126). Di seguito un riassunto schematico coi calci di rigore fischiati nelle ultime cinque stagioni: Stagione 2015-16 121 Stagione 2016-17 137 Stagione 2017-18 126 Stagione 2018-19 122 Stagione 2019-20 170 LA DIVISIONE SQUADRA PER SQUADRA - Tra Genoa e Udinese ci sono sedici rigori di differenza! Pazzesco se si considera che le squadre in classifica sono distanziate da 0 punti (bianconeri con una gara in meno, ndr): è il computo generale dei rigori a favore, con Lazio e Lecce che completano la graduatoria. Curioso notare come i salentini siano sul podio di ambedue le classifiche delle massime punizioni (guadagnate/concesse), così come molto è in alto la Juventus (rispettivamente quarta e seconda). Rigori a favore Genoa 16 Lazio 15 Lecce 14 Juventus 13 Inter 11 Fiorentina 10 Roma 10 Sampdoria 10 Atalanta 9 Torino 8 Hellas Verona 8 Milan 8 SPAL 7 Parma 6 Cagliari 6 Sassuolo 6 Bologna 6 Napoli 4 Brescia 3 Udinese 0 Rigori a sfavore Lecce 13 Juventus 11 Parma 11 Brescia 10 Roma 10 Torino 10 Sassuolo 9 Fiorentina 9 Udinese 9 Genoa 9 Bologna 8 Cagliari 8 Napoli 8 Milan 7 SPAL 7 Hellas Verona 7 Lazio 7 Sampdoria 7 Atalanta 6 Inter 4 IL CASO PARMA - Al di là di giusto o sbagliato, è davvero curioso il caso del Parma (seconda per rigori concessi, 11), che in termini di rigori colleziona record per lo più sgraditi da quando il campionato è ripartito. Particolarmente interessante quello riguardante due partite interamente decise da calci di rigore: quella di ieri contro il Napoli (due a favore, uno contro) e quella contro la Fiorentina di dieci giorni fa (due contro, uno a favore). Chissà, forse in assenza di decisioni arbitrali "di manica larga", le partite sarebbero semplicemente finite 0-0. E dalla ripartenza, il Parma è nettamente la squadra più "colpita": in otto gare, la squadra crociata ha concesso ben sette tiri dal dischetto all'avversario (in due occasioni, due nella stessa partita).