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…con Delio Rossi
“L’Atalanta è la squadra più europea del nostro campionato già da qualche anno. Quando sta bene gioca meglio di tutte”. Così a Tuttomercatoweb Delio Rossi elogia la formazione di Gasperini.
Stasera contro il Villarreal come la vede?
“È difficile come giocare contro l’Atletico Madrid, una squadra rognosa. Però l’Atalanta gioca in casa, può farcela”.
Si aspettava la Lazio a corrente alternata?
“Si è voluto stravolgere un modo di giocare a calcio mantenendo gli stessi interpreti. Se fai questa scelta devi sposarla fino in fondo con calciatori adatti. Secondo me per la Lazio sarà un anno di transizione”.
Il campionato non sorride neanche alla Juve.
“Siamo abituati alla Juve degli altri anni, quella che ha vinto i campionati. Però i senatori sono diventati più anziani e i calciatori importanti non sono stati sostituiti. Mi riferisco al centrocampo, che è inferiore a quattro-cinque squadre”.
L’Inter di Simone Inzaghi in campionato regala soddisfazioni.
“E questo la dice lunga sul valore di Simone. È andato dove hanno vinto lo Scudetto e se la sua giocando senza due pezzi importanti dell’anno scorso come Lukaku e Hakimi. I risultati gli stanno dando ragione”.
Chi vincerà il campionato?
“Hanno tutte le stesse possibilità. I campionati si decidono a marzo. Il Napoli ha perso Koulibaly e Osimhen, per un periodo può compensare ma alla lunga no. Bisognerà vedere cosa accadrà alle altre squadre, per questo dico che si deciderà tutto a marzo”.
La rivedremo in panchina, mister?
“Mi auguro di sì. Per il momento non c’è nulla. Non posso pensare di trovare una soluzione favorevole dietro casa, posso andare anche all’estero: lo dice la mia storia”.
Stasera contro il Villarreal come la vede?
“È difficile come giocare contro l’Atletico Madrid, una squadra rognosa. Però l’Atalanta gioca in casa, può farcela”.
Si aspettava la Lazio a corrente alternata?
“Si è voluto stravolgere un modo di giocare a calcio mantenendo gli stessi interpreti. Se fai questa scelta devi sposarla fino in fondo con calciatori adatti. Secondo me per la Lazio sarà un anno di transizione”.
Il campionato non sorride neanche alla Juve.
“Siamo abituati alla Juve degli altri anni, quella che ha vinto i campionati. Però i senatori sono diventati più anziani e i calciatori importanti non sono stati sostituiti. Mi riferisco al centrocampo, che è inferiore a quattro-cinque squadre”.
L’Inter di Simone Inzaghi in campionato regala soddisfazioni.
“E questo la dice lunga sul valore di Simone. È andato dove hanno vinto lo Scudetto e se la sua giocando senza due pezzi importanti dell’anno scorso come Lukaku e Hakimi. I risultati gli stanno dando ragione”.
Chi vincerà il campionato?
“Hanno tutte le stesse possibilità. I campionati si decidono a marzo. Il Napoli ha perso Koulibaly e Osimhen, per un periodo può compensare ma alla lunga no. Bisognerà vedere cosa accadrà alle altre squadre, per questo dico che si deciderà tutto a marzo”.
La rivedremo in panchina, mister?
“Mi auguro di sì. Per il momento non c’è nulla. Non posso pensare di trovare una soluzione favorevole dietro casa, posso andare anche all’estero: lo dice la mia storia”.
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