Il profilo del Mr X per la difesa: dal mercato arriverà almeno un rinforzo nel reparto arretrato

Maresca prima e Iachini ora hanno iniziato la loro esperienza sulla panchina ducale affidandosi ad una difesa a 4, per poi, entrambi, virare su un assetto arretrato più compatto, formato da un terzetto di interpreti a protezione dell'area governata da Buffon. Dopo le prime uscite con il nuovo allenatore alla guida si è subito fatto chiarezza sul fatto che la squadra trovi maggiore equilibrio schierando una retroguardia a 3 uomini, ed i numeri non mentono: il Parma ha subito 3 gol nelle ultime 5 gare, mentre nelle prime 13 partite, sotto la precedente gestione, erano state 18 le reti al passivo, senza contare le 3 prese dal Lecce in Coppa Italia ad agosto. I crociati, ora, pare abbiano trovato le certezze che mancavano con questo sistema di gioco, per cui possiamo ipotizzare che i rinforzi che arriveranno dal mercato sposeranno le richieste del mister, deciso nel proseguire su questo impianto tattico.

SITUAZIONE ATTUALE DELLA DIFESA - Se escludiamo i due fuori rosa, Vincent Laurini e Simone Iacoponi, ed il partente Maxime Busi, al netto degli indisponibili per guai fisici, come i vari Woyo Coulibaly, Lautaro Valenti, Daan Dierckx e Botond Balogh, che si spera di recuperare al più presto, le soluzioni in difesa restano poche. Yordan Osorio, Elias Cobbaut e Danilo sono i soli centrali di cui mister Iachini può disporre, mentre sulle fasce Enrico Delprato, Vasileios Zagaritis ed il nuovo arrivato Andrea Rispoli sono gli unici esterni utilizzabili al momento.

LE ESIGENZE DI MISTER IACHINI - La società ducale è pronta ad avvallare le richieste di mister Iachini, che ai giornalisti ha rivelato la necessità di un rinforzo per reparto, specificando l'esigenza di un esterno a sinistra. Sull'out di destra si è già intervenuti: l'arrivo di Rispoli ha liberato Busi, ma l'assenza forzata di Coulibaly e la presenza del solo Zagaritis, hanno spesso costretto il tecnico ad adattare Delprato sulla corsia mancina, in particolare in quelle gare dove Mihaila, per caratteristiche, fatica a garantire la copertura necessaria. Per cui, in quel settore, qualcosa andrà fatto. Così come nei 3 là dietro: le defezioni riscontrate nell'arco della prima parte di stagione stanno spingendo gli uomini mercato del Parma a guardarsi attorno per regalare all'allenatore una rosa all'altezza, sia dal punto di vista qualitativo che numericamente parlando.

I PROFILI ACCOSTATI SUL MERCATO - Da qualche mese a questa parte, ormai, i nomi accostati ai colori ducali abbondano: sfumato ormai Edoardo Goldaniga, in procinto di accasarsi al Cagliari, dove, invece, a breve saluterà Martin Cacesres, altro profilo spesso circolato in orbita Parma, nel tempo si è parlato di interpreti giovani, in linea con la politica che la società aveva intrapreso nella campagna acquisti estiva, come ad esempio Davide Veroli (Pescara), Andrea Ciofi (Cesena), Przemyslaw Wiśniewski (Gòrnik Zabrze) e Koni De Winter (Juventus), fino ad arrivare ai due empolesi Simone Romagnoli e Riccardo Fiamozzi. Attualmente, il giocatore che meglio interpreterebbe il ruolo di braccetto difensivo nei 3 è Armando Izzo: esperto, affidabile e di sostanza, è finito ai margini nel Torino e pare non rientri nei piani del tecnico Ivan Juric. Ormai data per certa la sua partenza nel mercato di gennaio, potrebbe essere un uomo utile al progetto intrapreso da Beppe Iachini.