Parma femminile, Panico: "Sconfitte così fanno parte di quest'anno. Dobbiamo avere più qualità negli ultimi sedici metri"

Il Parma femminile è stato sconfitto in modo beffardo dal Sassuolo per 1-0, dopo aver fallito due calci di rigore. Così Domenico Panico, in conferenza stampa post-gara, ha commentato la gara: "Sconfitte così purtroppo fanno parte di questa annata, dobbiamo alzare la qualità. Oggi il Sassuolo non ha fatto il suo calcio, noi abbiamo fatto qualcosa in più. Poi i rigori bisogna segnarli, lavoreremo e cercheremo di migliorare anche in questo fondamentale".

Come gestite normalmente le tiratrici dal dischetto?
"La tiratrice designata era Lazaro, poi nel corso della partita Martinovic le ha chiesto di battere il rigore. Calciatrici e calciatori importanti hanno sbagliato rigori. Ci sono altre sei gare a disposizione e dobbiamo portarci questo atteggiamento. E' normale che ci sia scoramento a fine gara perché meritavamo di più, ma fa parte di quest'anno".

Sul battibecco con mister Piovani:
"In quell'occasione l'arbitro aveva fischiato perché c'era il portiere del Sassuolo a terra. La regola dice che si deve riprendere da dove è finito a terra il calciatore. Il portiere ha restituito palla a noi, ma ha tirato una sassata in faccia a Cox e la palla va data morbida o sull'esterno. Dobbiamo comunque stare più attente e dentro la partita: non cerco mai l'alibi. Sta un po' alla lucidità mentale e alla coscienza delle persone, per me è stata una situazione particolare che avrei gestito in un'altra maniera. Però non c'è nulla con mister Piovani e con il Sassuolo, sono stati bravi loro a fare gol e a tornare a casa con i tre punti".

Importantissima la gara con il Como, adesso:
"Erano già importanti quella di Pomigliano e quella di oggi. Sono tutte importanti. Dobbiamo lavorare come stiamo facendo e leggere in modo diverso le varie situazioni, oltre a essere più qualitative negli ultimi sedici metri".

Primo tempo un po' confusionario, nella ripresa Parma più propositivo ma c'è ancora poca concretezza in avanti:
"Sì, è vero. Primo tempo non bello da vedere, noi avevamo un atteggiamento tattico ben preciso cercando di limitare il Sassuolo. Penso che ci siamo riuscite bene, a parte un loro colpo di testa. Nella ripresa abbiamo avuto una migliore gestione della palla e attaccavamo meglio le seconde palle, spingendo più con i terzini. Poi dipende anche dagli episodi, bisogna vedere anche cosa la squadra ha prodotto. Sarei stato più preoccupato se il Parma non fosse mai andato nell'area del Sassuolo, al di là dei calci di rigore. Il Sassuolo è una squadra forte, che oggi ha giocato poco anche grazie al nostro atteggiamento: poi brave loro a vincere la partita".

Come mai Corbin e Arcangeli sono partite dalla panchina?
"Io do a tutte le opportunità, forse solo Lazaro sta giocando sempre ma le altre stanno ruotando. Mi ha fatto piacere che sia stata disponibile Pirone, che ha fatto una buona partita e non era facile. Mi aspetto tanto dagli attaccanti, oggi Corbin ha fatto bene rispetto alla scorsa partita. A volte le ragazze devono essere meno precipitose nella scelta finale. Per fortuna ho tante possibilità di scelta, se poi il risultato non ci premia le scelte si possono discutere, ma fa parte del gioco".