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 PL  - Iacoponi: "Al Castellani prevedo un pareggio. Chivu ha dato tanto, Leoni fortissimo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Oggi alle 15:18Primo piano
di Alice Giampieretti
per Parmalive.com

PL - Iacoponi: "Al Castellani prevedo un pareggio. Chivu ha dato tanto, Leoni fortissimo"

L'ex difensore crociato e azzurro Simone Iacoponi è intervenuto in esclusiva ai microfoni di ParmaLive.com, lasciando alcune dichiarazioni riguardo al match in programma sabato sera al Castellani. Quella tra Empoli e Parma si preannuncia come una sfida coinvolgente e dal grande carico d'importanza tra due delle dirette concorrenti in lotta per la permanenza in Serie A: "Mi aspetto una partita abbastanza contratta, anche se per il Parma è una partita meno importante rispetto a quanto possa esserlo per l’Empoli, soprattutto guardando alla classifica. Penso che per l’Empoli sia l’opportunità per provare a salvarsi e quindi cercare di fare risultato, perché altrimenti se conta solo sulle ultime due potrebbe non riuscire a rimanere in A. Dovrà essere brava a non pensare tanto alla classifica, ma cercare di fare più che altro la prestazione e il risultato".

Chi saranno i protagonisti della gara a suo giudizio?
"Il Parma ha tantissime carte per mettere in difficoltà gli azzurri, soprattutto nel reparto offensivo ne ha in abbondanza. A parer mio, tra i crociati ci sono diversi giocatori che possono dare fastidio all’Empoli e quest’ultimo, invece, deve fare una grande partita di squadra, che sia Esposito o anche gli esterni possono far male al Parma. È chiaro che serve una prestazione corale di entrambe le squadre per cercare di portare a casa il risultato in una partita di una tale portata".

Per il Parma grande contribuito da parte dei nuovi innesti, penso a Pellegrino e Ondrejka.
"Personalmente li ho visti nelle occasioni dei gol e credo siano giocatori, da diversi punti di vista, opposti, ma entrambi molto importanti. Uno ti permette di tenere palla là davanti, ti fa far gioco e ora ha dato anche la certezza di essere un finalizzatore. L’altro, invece, risulta molto più imprevedibile, con la giocata pronta. Sono due giocatori pericolosi, che, in questo finale, hanno dato una grossissima mano al Parma".

Tra i diversi cambiamenti portati da Chivu, c’è stato anche quello del modulo, con l'arrivo 3-5-2. È il segreto della ritrovata solidità difensiva?
"Di certo i numeri sono dalla parte del Parma. Il reparto difensivo, in qualche modo, si è sistemato. Comunque il Parma, in quasi tutte le partite, ha creato diverse occasioni da gol, mentre la pecca restava quella di subire troppo. Invece, adesso si è trovata una quadratura, che, in ottica salvezza, è fondamentale".

Ha destato grande impressione il 2006 Leoni. Da difensore, che impressione ne ha ricavato? 
"Sicuramente è un giocatore di prospettiva, che deve lavorare su se stesso e non deve assolutamente pensare di essere già arrivato, perché sarebbe l’errore più grande, dato che ha tutta una carriera davanti, durante la quale può migliorare e dimostrare. È chiaro che, avendo ora spazio, deve far sì che queste opportunità lo facciano crescere. Lui è fortissimo ed ha di certo dato una mano a trovare questa solidità difensiva".

Sabato il Parma si ritroverà di fronte l'ex D'Aversa: che ricordi condividete?
"Per me è stato "il Mister". È stato colui che mi ha fatto giocare in tutti i ruoli a livello difensivo, mi ha fatto crescere e mi ha permesso di giocare la Serie A per diversi anni. A me il mister ha insegnato tanto e ho sempre cercato di ricambiare il più possibile per quello che ho potuto, quindi con lui ho un grandissimo rapporto e gli porto sempre una grande stima".

Negli ultimi tre match il Parma dovrà affrontare Empoli, Napoli e Atalanta, mentre gli azzurri dopo sabato dovranno vedersela con Monza e Verona. Come si si salva?
"Il Parma ha lo scontro diretto e, poi, due partite complicate contro due squadroni, anche se i gialloblu hanno dimostrato di sapersi bene opporre a squadre come Milan, Juve e altre. È chiaro però che, non essendoci la matematica salvezza, il Parma deve starci anche attento, perché non si sa mai cosa possa succedere e deve cercare di raggiungere la sicurezza il prima possibile. L’Empoli, invece, deve fare il ragionamento opposto, cercando di accorciare il prima possibile la classifica e di raggiungere un’ipotetica salvezza, che sicuramente non potrà essere domenica, ma spero per loro e per il mister che riescano nelle prossime giornate".

Si sbilanci: chi vince sabato?
"Vedo una partita abbastanza contratta, in cui c’è tanto in palio, quindi, alla fine, ci potrebbe scappare un pareggio, che per il Parma può andar bene, mentre per l’Empoli, forse, è poco. Di fatto, secondo me finirà in pareggio".

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE