
Il Parma cerca rinforzi in casa Monza. Oltre Izzo, nel mirino c'è anche Dany Mota
Il mercato del Parma è ancora in fase embrionale, ma iniziano a delinearsi alcune piste concrete. Tra i nomi sul taccuino, scrive La Gazzetta di Parma, dei dirigenti crociati c’è Dany Mota, attaccante portoghese del Monza, già seguito in passato e conosciuto bene dall’attuale ad Giovanni Cherubini dai tempi della Juventus Under 23. Lo scorso anno il Monza respinse un’offerta da circa 6 milioni di euro, ma la retrocessione in Serie B e il cambio di proprietà potrebbero riaprire il discorso. Mota, autore di 35 gol in 172 presenze con i brianzoli, è molto richiesto anche all’estero, ma gradirebbe restare in Serie A, a patto di trovare spazio e fiducia. A Parma, inoltre, servirebbe un sostituto di Bonny con caratteristiche da seconda punta.
Sempre dal Monza arrivano conferme sul possibile arrivo anche Armando Izzo, esperto difensore in uscita che, come vi abbiamo raccontato, rappresenterebbe il profilo ideale per guidare un reparto giovane affiancando Leoni e Circati, prendendo il posto lasciato da Vogliacco nel ruolo di chioccia. Al momento solo un sondaggio, ma il Parma è alla ricerca di un difensore navigato e carismatico.
Sul fronte uscite, si avvicina la cessione di Valentin Mihaila, che piace molto al Lecce di Eusebio Di Francesco. Tuttavia, l’alto ingaggio dell’esterno romeno (lo stesso vale per Dennis Man) rappresenta un ostacolo per le società interessate, rallentando le trattative.
Sempre dal Monza arrivano conferme sul possibile arrivo anche Armando Izzo, esperto difensore in uscita che, come vi abbiamo raccontato, rappresenterebbe il profilo ideale per guidare un reparto giovane affiancando Leoni e Circati, prendendo il posto lasciato da Vogliacco nel ruolo di chioccia. Al momento solo un sondaggio, ma il Parma è alla ricerca di un difensore navigato e carismatico.
Sul fronte uscite, si avvicina la cessione di Valentin Mihaila, che piace molto al Lecce di Eusebio Di Francesco. Tuttavia, l’alto ingaggio dell’esterno romeno (lo stesso vale per Dennis Man) rappresenta un ostacolo per le società interessate, rallentando le trattative.
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