L'ultimo saluto a Diogo Jota e al fratello: CR7 assente al funerale, il gesto del Liverpool

Migliaia di persone si sono riversate in strada per il funerale di Diogo Jota, attaccante del Liverpool e della Nazionale portoghese morto a 28 anni insieme al fratello André Silva (26) nella notte fra il 2 e il 3 luglio in un incidente stradale. Le due bare sono state trasportate dalla cappella funebre della chiesa parrocchiale di Gondmar, città portoghese che ha dato i natali ai due fratelli. L'ingresso nella chiesa era concesso solo a familiari e amici, mentre all'esterno la funzione è stata trasmessa in diretta streaming per i tanti presenti. Fra loro l'agente del calciatore Jorge Mendes, il capitano del Manchester City Bernardo Silva (rivale in Premier ma compagno in Nazionale) e la delegazione del Liverpool al gran completo (entrata con due corone di fiori a forma di magliette con i numeri 20 per Diogo e 30 per il fratello).
L'assenza di Cristiano Ronaldo
Tante personalità del mondo del calcio presenti al funerale dunque, ma tra queste non compare il nome di Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse ex Real Madrid e Juventus, connazionale e grande amico di Diogo Jota, dopo la tragedia si era espresso così sui social: "Non ha senso...riposa in pace, ci mancherai". Una morte che lo ha quindi colpito, ma non portato a presenziare alla camera ardente e al funerale. Un importante quotidiano maiorchino ha scritto che il 40enne si trovava in vacanza sull'isola e che era stato avvistato in due destinazioni di lusso a bordo del suo yacht Azimut Grande.. Il giornalista portoghese Antonio Ribeiro Cristovao ha spiegato: "È il capitano della nazionale portoghese. Molti si aspettavano che fosse presente. Il suo è un comportamento inspiegabile, qualsiasi giustificazione non sarà all'altezza della gravità della sua assenza".
Il Liverpool continuerà a pagarlo
"Cari Dinis, Mafalda e Duarte che non siete qui. In questo momento state soffrendo immensamente, o forse no, perché non ve ne rendete conto. Pregherò molto per voi. Chi soffre di più sono vostra madre e i vostri nonni. Vedere i resti di un figlio dev'essere un tormento immenso, ma quando ci sono due urne non ci sono parole, solo sentimenti. Siamo qui per dirvi che anche noi abbiamo sofferto molto. Siamo qui con voi emotivamente. È umano piangere". Il vescovo di Porto, nella sua omelia, si è rivolto così ai figli di Diogo Jota. Una vicinanza alla famiglia che ha mostrato con i fatti anche il Liverpool: è delle ultime ore, infatti, la decisione dei Reds di continuare a pagare Diogo Jota per i restanti suoi due anni di contratto. Un modo concreto per dare un supporto ad una famiglia così duramente colpita.
