Il gol predetto da Cutrone, l'assist di Krstovic: Cuesta e Juric si godono i loro nuovi bomber

È terminata in parità la sfida del Tardini tra Parma e Atalanta, valida per la seconda giornata di Serie A. Dopo un primo tempo equilibrato, con un palo clamoroso di Scamacca da trenta metri e un paio di tentativi pericolosi dei padroni di casa, tutto si è deciso nella ripresa: al 79’ Pasalic porta avanti la Dea con un destro preciso dal limite su assist di Krstovic, ma sei minuti più tardi Cutrone - al debutto in gialloblù - trova il guizzo giusto sulla ribattuta di Carnesecchi e firma l’1-1 definitivo alimentando il suo sogno Mondiale. Nel finale qualche scintilla in campo e proteste del Parma per un contatto Djimsiti-Oristanio, ma il risultato non è più cambiato. Le parole di mister Carlos Cuesta "Per noi è importante la connessione tra squadra e tifosi. Sicuramente è stata una partita equilibrata, entrambe le squadre hanno avuto possesso senza creare grandi pericoli nel primo tempo. Nei primi momenti della ripresa siamo riusciti a farci avanti di più, anche loro hanno avuto occasioni ma la cosa migliore è la capacità della squadra di reagire alle difficoltà. Non era facile reagire in questo modo, per me è un aspetto positivo. Cutrone? È venuto con tanta energia, ieri ci ha detto che oggi faceva gol ed è stato così. Siamo molto felici per come ha cominciato". La risposta di mister Ivan Juric "Penso che abbiamo lavorato molto bene tutte le situazioni, ci è scappata una punizione da molto lontano e sono stati bravi loro. Nei calci piazzati in questo modo può sempre scappare qualcosa. Nel primo tempo quando rubavamo palla dovevamo essere più rapidi, peccato perché abbiamo create tante occasioni da gol e abbiamo preso un palo. In queste due partite ci è andata male. Krstovic? Ha avuto due situazioni per far gol, ha lavorato molto bene. Ha fatto una buona gara ma gli è mancato il gol".