Parma, Delprato: "150 presenze? Grandissimo orgoglio. Col Toro non è sfida salvezza"

Enrico Delprato, capitano del Parma con cui di recente ha tagliato il traguardo delle 150 presenze, ha parlato ai microfoni di Tuttosport in vista del match di campionato contro il Torino partendo con un bilancio sulla sua esperienza in gialloblù: "Sono arrivato 4 anni fa quando il Parma era appena retrocesso in Serie B e in una situazione non facile. Ho vissuto il percorso di rinascita del club, dando sempre tutto me stesso per questi colori e cercando di ripagare la fiducia nei miei confronti con le prestazioni in campo. Aver riportato la squadra in Serie A e averlo fatto con la fascia da capitano al braccio è stato incredibile, oltre che, come detto, motivo di grandissimo orgoglio". Un pensiero su Cuesta, il giovane e nuovo tecnico parmense: "Nonostante il mister sia molto giovane, a noi giocatori importa poco, l'età in questi casi non conta. Lo seguiamo sempre nelle sue richieste, è una persona che sta portando tantissimo entusiasmo perché è molto preparato come tecnico. Dobbiamo essere bravi noi a sfruttare questa sua carica per dare il massimo negli allenamenti e nelle partite". Infine, guardando i punti di Torino e Parma in classifica, si potrebbe parlare di sfida chiave nella lotta per non retrocedere: "Non credo che si possa parlare di scontro salvezza, in questo caso. Solitamente si dice tra due squadre il cui obiettivo è salvarsi".