Le panchine della Serie A Femminile: continuità per Juve e Roma. Incognita Italia per l'Inter

Quale sarà il destino degli allenatori della Serie A Femminile in vista della prossima stagione? Difficile dirlo in questo momento dell’anno con le due Poule appena iniziate e un finale di campionato che può ancora portare a tanti ribaltamenti di prospettive in vista dell’estate.Le panchine delle prime cinque squadre del campionato, quelle che si stanno giocando Scudetto e accesso alla Champions League sembrano per esempio blindate al momento, con solo le due milanesi che potrebbero cambiare.

La Roma capolista infatti prolungato il contratto di Alessandro Spugna per un’altra stagione premiando il grande lavoro del tecnico ex Empoli che ha portato già una Supercoppa Italiana in bacheca e sta guidando la squadra verso il suo primo titolo nella storia. Senza dimenticare una finale di Coppa Italia da giocare e l’approdo ai quarti di finale di Women’s Champions League con l’andata contro il Barcellona giocata quasi alla pari tanto che l’1-0 delle catalane lascia l’amaro in bocca per un pari che poteva arrivare.

Alla Juve non è in discussione la posizione di Joe Montemurro che sta cercando di gestire al meglio il difficile passaggio di consegne fra il nucleo storico, vincente e dominante negli ultimi cinque anni, e le nuove leve che dovranno dare continuità ai successi del club bianconero. E inoltre alzare il livello internazionale della squadra colmare il gap con il resto d’Europa e dare continuità al cammino europeo per cercare di entrare stabilmente fra le prime otto, cosa che quest’anno è mancata anche a causa di un girone veramente duro. Anche a Firenze non si dovrebbe cambiare: Patrizia Panico dopo una prima annata disastrosa ha saputo risollevare la squadra e portarla fra le prime cinque tenendola in corsa per il secondo posto. L’obiettivo è stato raggiunto e ora si cercherà di consolidare il gruppo per poter alzare l’asticella ulteriormente nella prossima annata. Se però dovessero arrivare altri scivoloni pensanti in questo finale la sua posizione potrebbe cambiare.

In casa Milan il finale di campionato potrebbe essere decisivo per mister Maurizio Ganz che dopo le turbolenze con Boquete e Giacinti nelle annate scorse ha trovato la quadra della sua squadra e valorizzato al meglio Piemonte che ha ormai fatto il salto di qualità definitivo. Ma questo potrebbe non bastare, certo la conferma del terzo posto dello scorso anno puntellerebbe la sua panchina in vista della prossima stagione quando però il suo Milan dovrà entrare in piena lotta per il titolo. In casa Inter invece la posizione di Rita Guarino è salda, ma potrebbe cambiare in caso di movimenti su quella della Nazionale. Se dopo il Mondiale infatti la FIGC dovesse decidere di sostituire Milena Bertolini considerando il suo ciclo terminato allora il nome dell’allenatrice nerazzurro potrebbe balzare in pole per quella azzurra e far cambiare di conseguenza i piani all’altra squadra milanese.