Il finale di mercato ha spostato gli equilibri in Serie B dopo le prime due giornate?

La Serie B è pronta a ripartire. Le prime due giornate, gli ultimi affari di calciomercato e poi la sosta: tutto è alle spalle, le squadre si stanno preparando per entrare nel vivo della contesa. Qualcosa è stato già detto ma tanto è cambiato rispetto all’inizio. Vediamo da venerdì come si ripresentano le squadre. E le novità non saranno poche con i quattro allenatori al comando, Filippo Inzaghi, 48 anni (Brescia), Edoardo Gorini, 47 (Cittadella), Luca D’Angelo, 50 (Pisa) e Andrea Sottil, 47 (Ascoli) chiamati alla conferma immediata. Dopo il mercato - scrive Nicola Binda su La Gazzetta dello Sport - Monza e Lecce ancora più forti. Il Parma è solido Con i tecnici partiti forte che si sono limitati a perfezionare alcuni meccanismi e quelli che hanno cominciato male che hanno dovuto fare interventi molto più drastici.

Con l’aiuto del mercato, che ha inciso in modo pesante soprattutto negli ultimi giorni. Pensate al Monza che ha inserito due pezzi come Favilli e Marrone, o al Lecce che ha aggiunto Di Mariano, Dermaku, Barreca e Gargiulo o ancora alla Spal con Crociata, Piscopo e Melchiorri (dopo Mancosu). Ma in tanti hanno fatto un salto di qualità. Il Parma ha dato consistenza alla difesa con Danilo e Delprato e il Frosinone s’è arricchito con Matteo Ricci, oltre a Casasola e Cicerelli. Solo ritocchi per le prime 4, interventi più massicci per le altre che hanno atteso gli ultimi giorni, vedi la Cremonese c’è s’è rinfrescata con Meroni, Fagioli e il ritorno di Gaetano, o il Perugia che s’è sistemato con Segre, Matos, Murgia e non solo. Tutti ora si sentono più forti e pronti. Da venerdì vedremo il campo.