Il Lecco calcio è stato venduto dopo la discesa in C: queste le cifre dell'accordo
La società Calcio Lecco 1912, retrocessa dalla serie B in C, ha cambiato proprietà ed è passata dalle mani di Paolo Leonardo Di Nunno (imprenditore nel settore dei videogiochi) che lo ha portato dalla D alla B, a quelle di Aniello Aliberti (omonimo e cugino dell'ex storico presidente della Salernitana), imprenditore nel campo delle strumentazioni mediche, già vicepresidente di Confindustria Bergamo, e del figlio Francesco. Cifre ufficiali non ve ne sono, ma, da quanto si è appreso da ambienti lecchesi, la società sarebbe stata acquistata ad un prezzo di un milione di euro.
Il club poi ha attualmente 2 milioni di euro di debiti da onorare, ma anche 700mila euro di paracadute da riscuotere per la retrocessione dalla B e un milione e 100mila euro di crediti con la Lega.