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La Top 11 del Girone B di Serie C: impressionante crescita di GuccioneTUTTO mercato WEB
Filippo Guccione
Oggi alle 07:05Serie C
di Luca Esposito

La Top 11 del Girone B di Serie C: impressionante crescita di Guccione

E’ andata in archivio la 3^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati: Gubbio-Perugia 1-1 Arezzo-Vis Pesaro 1-0 Ascoli-Juventus Next Gen 0-0 Carpi-Campobasso 2-2 Torres-Pianese 0-2 Ravenna-Bra 3-1 Pineto-Pontedera 1-1 Livorno-Guidonia 0-1 Rimini-Ternana 1-4 Sambenedettese-Forlì 1-2 Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3: Martelli (Forlì): se la squadra riesce a chiudere il primo tempo sullo 0-0 lo deve anzitutto al suo portiere, capace di parare un calcio di rigore ad un attaccante del calibro e dell'esperienza di Eusepi. Nel finale si fa trovare pronto e non perde mai la concentrazione. Promosso. Pedro Felipe (Juventus NG): uscire indenni da uno stadio storico e caldo come quello di Ascoli non è mai facile. Nella sfida tra bianconeri possono esultare i ragazzi di Brambilla per una prova di personalità e carattere che consente di aggiungere un punto prezioso alla classifica. Lui è stato il migliore, per distacco. Rischioso quanto straordinario un recupero su Degli Uffizi lanciato a campo aperto. "Dedicategli una statua" scrive qualcuno sul web, a testimonianza della stima della gente, degli addetti ai lavori e del club per questo giocatore. Curado (Ascoli): in una partita non particolarmente brillante sul piano del gioco e con un avversario di tutto rispetto come la Juventus NG, premiamo di nuovo l'esperto centrale difensivo che incarna lo spirito battagliero di un popolo che non pretende fraseggi e calcio champagne, ma maglia sudata e voglia di combattere su tutti i palloni. Riccardi (Perugia): non è un derby sentito come quello con la Ternana, ma le gare tra corregionali hanno sempre un fascino particolare e un successo avrebbe restituito fiducia all'ambiente dopo due pareggi con avversari sulla carta assai abbordabili. La sblocca lui dopo tre minuti sugli sviluppi di un calcio piazzato, nella circostanza è anche un pizzico fortunato visto che viene favorito da un tocco di schiena di Fazzi. Molto attento in marcatura. Signorini (Gubbio): non poteva che essere il capitano a raddrizzare un derby che aveva preso una brutta piega e che vedeva i padroni di casa in svantaggio dopo appena 3 minuti. Cross perfetto di Carraro e colpo di testa potente e preciso che batte un Gemello sin lì perfetto e determinante. Simeoni (Pianese): è lui a realizzare il primo gol stagionale per la squadra allenata da Birindelli dopo un'astinenza di oltre 220 minuti. Lo segna in spaccata il numero 8 sfruttando l'errato posizionamento della difesa della Torres: un tap-in che ha consentito di sbloccare il risultato e che ha acuito le difficoltà dei sardi, ad oggi davvero irriconoscibili rispetto alla squadra sbarazzina e propositiva ammirata nel biennio precedente. Pazienza già sotto esame? Guccione (Arezzo): reset mentale completato per un ragazzo abituato a giocare come esterno offensivo o seconda punta salvo poi ritrovarsi in cabina di regia a dettare i tempi della manovra. Bravo Bucchi a sfruttare in pieno le sue caratteristiche, trovatelo in C un giocatore che lancia a settanta metri con disarmante disinvoltura senza mai buttar via il pallone. Una manna dal cielo per gli esterni e per gli attaccanti e un'intuizione tattica degna di un ottimo allenatore. E, nel finale, si trasforma anche in difensore aggiunto immolandosi su Giovannini per evitare il beffardo pareggio. Immenso. Tenkorang (Ravenna): una delle partite migliori della sua carriera, un vero e proprio attaccante aggiunto come testimonia la doppietta che consente ai padroni di casa di battere il Bra e alimentare il sogno del popolo giallorosso. Marchionni era maestro degli inserimenti senza palla nell'area di rigore avversaria e sicuramente sta esaltando le caratteristiche di un centrocampista completo e che può fare la differenza in serie C. Fisicità, rapidità, senso del gol: immarcabile e completo. Cortesi (Carpi): che partita per il capitano, ancora una volta abile a prendere per mano la squadra nei momenti di maggiore difficoltà. E' la guida perfetta per una rimonta da brividi che vale già tanto in chiave classifica. Delizioso l'assist per Rossini, poi si mette in proprio e segna un gol straordinario: sinistro imprendibile da posizione apparentemente impossibile e abbraccio travolgente da parte dei compagni. Stoico. Leonetti (Campobasso): 4 gol al Cabassi, tutti di pregevole fattura. Segnale evidente della crescita di un girone ormai di livello assoluto e che ogni anno mette in vetrina giocatori validi e potenzialmente di categoria superiore. Lui è uno di questi, lo conferma in occasione del gol del provvisorio e illusorio 0-2. Il capitano salta Zagnoni e la mette all'angolino con un diagonale precisissimo. Bernardotto (Guidonia): "Ha fatto una partita stratosferica, sarà lui a trascinarci in questo campionato" ha detto Malomo nel post gara, riconoscendo il peso specifico di un centravanti entrato di diritto nella storia: è lui ad aver segnato il primo gol in C di una squadra che, come detto più volte, non ha nessuna intenzione di recitare il ruolo della vittima sacrificale. Ginestra in carriera è stato un attaccante di prima fascia e la sua presenza in panchina non potrà che aiutarlo a crescere. Christian Bucchi (Arezzo): la classifica parla chiaro e i risultati rispecchiano le aspettative del club e della gente. L'1-0 sulla Vis Pesaro è frutto di una prova equilibrata, intensa e di qualità, forse il risultato sta anche stretto agli amaranto per quanto hanno prodotto nell'arco dei 90 minuti. Confermare Guccione in mediana è stata intuizione intelligente.