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tmw / pescara / Primo Piano
Cremonese-Pescara 0-0. Cronaca e analisi della partitaTUTTO mercato WEB
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
sabato 23 settembre 2017, 18:15Primo Piano
di Simone d'Annibale
per Tuttopescaracalcio.com

Cremonese-Pescara 0-0. Cronaca e analisi della partita

Nel Pescara Brugman confermato in cabina di regia, ritorno dal 1’ di Zampano sulla corsia di destra e debutto da titolare di Cesare Bovo. Nella Cremonese Piccolo a supporto di Brighenti e Paulinho. Si parte con la Cremonese che si rende pericolosa al 4’ con una conclusione di Piccolo che raccoglie un invito di Paulinho e spara alto. Al 5’ clamoroso incrocio dei pali colpito dalla squadra di casa con Pesce che dopo una sponda di Brighenti conclude verso la porta al volo. Che sfortuna per i grigiorossi!! Partita che nei minuti seguenti si spegne, ritmi blandi, pochi spunti e le uniche cose da segnalare della successiva mezz’ora sono le ammonizioni rimediate prima da Paulinho per proteste vibranti dopo un dubbio contatto al limite dell’area pescarese, poi anche da Coda che interviene in maniera scomposta su Cavion. Al 34’ arriva il primo squillo del Pescara che con Brugman va alla conclusione da lontanissimo; debole e centrale, facilmente parata da Ujkani. Al 39’ è ancora Brugman a rendersi pericoloso: Mazzotta da fondo campo vede l’uruguaiano libero al limite dell’area, lo vede e lo serve, stop e tiro che termina di poco alto. Al 40’ si rifà avanti la Cremonese con Cavion, conclusione da fuori che termina a lato della porta difesa da Pigliacelli. Un minuto più tardi una doppia occasione prima per il Pescara che con Pettinari conclude debolmente verso la porta avversaria e poi per la Cremonese che sul ribaltamento di fronte con Paulinho va vicinissima al goal del vantaggio. L’attaccante italo-brasiliano si porta a spasso tutta la difesa abruzzese, entra in area e da posizione leggermente defilata conclude a botta sicura. Ottimo Pigliacelli che si fa trovare pronto e storna in angolo. Dopo 1’ di recupero il primo tempo si chiude con il punteggio di 0-0. Inizia la seconda frazione di gioco con un tentativo di Antonio Piccolo che con un diagonale tira fuori. La partita resta noiosa, allora i due allenatori provano con le sostituzioni a cambiare la situazione. Nella Cremonese entrano prima il giovane Castrovilli e poi Mokulu. Nel Pescara Kanoutè; fuori rispettivamente Piccolo, Paulinho e nel Pescara Valzania. Al 22’ ammonito Marconi che commette ostruzione su Pettinari. Al 25’ Brugman perde un pallone clamorosamente, commette fallo e viene giustamente ammonito. Zeman non è soddisfatto del gioco della sua squadra e prova a scuoterla con l’ingresso di Baez al 27’ in luogo di Del Sole. Al 32’ clamorosa occasione per il Pescara.

Baez serve Brugman che, tutto solo, ha il tempo per controllare il pallone e tirare in porta. Sfera che si stampa sul palo. Al 35’ il tecnico Boemo si gioca anche la carta Ganz. Il figlio d’arte va a sostituire Pettinari. Al 39’ terzo e ultimo cambio per Tesser con Scappini che prende il posto di Brighenti. 3’ di recupero che vengono prolungati a 5 in seguito a uno scontro tra Brugman e Pesce entrambi soccorsi dai sanitari in campo. Al 48’ l’occasione che avrebbe potuto cambiare la partita. Punizione interessantissima per il Pescara dal limite dell’area. Va alla battuta Kanoutè che lascia partire un siluro. Ujkani vola e toglie dall’incrocio il pallone del vantaggio ospite. Parata assolutamente decisiva ai fini del risultato finale. Dunque, strano ma vero, tra Cremonese e Pescara vince la noia. Il risultato finale è quindi un deludente 0-0. Pescara sicuramente più solido in fase difensiva bravo ad arginare le molteplici iniziative dei grigiorossi, in evidente controllo della partita praticamente per tutto il primo tempo. Nella seconda frazione di gioco si è vista invece una partita sicuramente più equilibrata ed un Pescara che, dopo un primo tempo quasi rinunciatario, ha cercato di creare azioni importanti nella ripresa. La chiave della partita è stata la pressione asfissiante di Piccolo su Brugman, motivo per il quale i biancazzurri hanno fatto difficoltà ad imbastire manovre offensive. Infatti, dopo la sostituzione di Piccolo, il regista abruzzese ha avuto molto più spazio ed è anche andato vicinissimo al goal, fermato solo dal palo. Sono stati pochi gli spunti personali sia da una parte che dall’altra, motivo per cui, con difese molto ben organizzate come quelle viste oggi, ha prevalso la noia. Sicuramente Zeman può vedere il bicchiere mezzo pieno anche perchè i grigiorossi finora hanno sempre segnato almeno un goal nelle partite casalinghe (l'ultima partita casalinga a secco di goal risale al 20 Febbraio 2016 con la sconfitta 0-2 contro il Pordenone). Di contro la fase offensiva deve necessariamente essere più incisiva nelle prossime partite. La Cremonese nella prossima giornata sarà di scena a Frosinone nel posticipo del lunedì sera mentre il Pescara farà visita al Carpi, sabato prossimo.