Pordenone Calcio: torna il sereno fra Lovisa e PN Neroverde 2020

Si è respirata aria di riconciliazione (se mai ce ne fosse stato bisogno) fra Mauro Lovisa e il PN Neroverde 2020 durante la Festa Neroverde organizzata dal fan club nella sede dello stesso presso il Bar San Quirino a Pordenone.

La decisione di PN Neroverde 2020 di aderire alla protesta iniziata dai Bandoleros e dai Supporters che avevano dichiarato di voler disertare le gare dei ramarri al Teghil di Lignano aveva irritato re Mauro che a suo tempo si era lasciato scappare:

“Se qualcuno non vuole venire a Lignano, cosa ci posso fare? Faremo a meno di loro, andremo avanti lo stesso. Stiano anche attenti, comunque, a non far stancare Lovisa”.

In occasione della Festa Neroverde di venerdì sera Lovisa ha cambiato registro e, prendendo parola, ha tenuto a sottolineare, in vista della nuova stagione, quanto fondamentale sia la presenza dei tifosi neroverdi sia al Teghil di Lignano che nelle gare in trasferta. Lovisa ha speso parole confortanti anche sul tanto dibattuto tema della costruzione di uno stadio entro i confini comunali.

“Sono sicuro – ha detto – che la futura amministrazione comunale, chiunque ne sarà a guida dopo le elezioni, affronterà prontamente la questione insieme alla società stessa, alla Regione e a tutti gli enti che si potranno coinvolgere nell’operazione”.

Alla festa erano presenti anche il consigliere regionale Sergio Bolzonello, pater patriae del Pordenone e il candidato sindaco Gianni Zanolin. Parole che sono state apprezzate dal presidente di PN Neroverde 2020 Stefano Ponticiello e da tutti i tifosi presenti, iscritti o meno al fan club.

“Ricordo – ha sottolineato Ponticiello – che il nostro fan club ha sempre seguito il Pordenone anche nelle trasferte più lontane come quella di Cosenza. Il presidente Lovisa ha aperto ora una nuova prospettiva e noi – ha promesso - faremo del nostro meglio per continuare a garantire il nostro supporto anche nella stagione entrante, continuando però a vigilare perché alle parole seguano fatti concreti”.

Il Pordenone era rappresentato, oltre che da Mauro Lovisa, anche da Luca Magnino, Samuele Perisan, Roberto Zammarini e Kevin Biondi oggetto di grande affetto da parte dei tifosi. Sono stati loro a distribuire i gadget neroverdi (magliette e pantaloncini) ai vincitori della tradizionale lotteria organizzata dal club.

Cori e applausi scroscianti sono stati poi diretti verso Samuele Perisan mentre sventolava il bandierone gigante di un tifoso sempre presente sugli spalti del Friuli di Udine e che ora i ramarri si augurano possa far bella mostra di sé anche al Teghil di Lignano.