Pordenone Calcio: la riflessione dei tifosi

I ramarri riprenderanno a lavorare oggi al De Marchi per preparare l’ultima sfida del girone di andata che giocheranno al Teghil il giorno di Santo Stefano (26 dicembre) contro il Lecce con inizio alle 15. Saranno in campo alle 14. Stesso orario anche per la sessione di domani. Per mercoledì è in programma una seduta doppia (10.30 e 14.15). Giovedì invece ancora seduta singola alle 14. Venerdì e sabato gli allenamenti con inizio alle 14 verranno svolti a porte chiuse. La sfida con il Lecce per il popolo neroverde sarebbe l’occasione giusta per dimostrare di essere ancora vicini alla squadra, alla società e in particolare allo stesso re Mauro approfittando anche dell’iniziativa “Natale con i tuoi allo stadio”.

L’attaccamento dei pordenonesi per il sodalizio neroverde è stato dimostrato anche ieri mattina nel corso di “Natale su tutti i campi” festa organizzata dalla società in piazza della Mota alla quale hanno partecipato le famiglie di oltre un centinaio di ragazzi e ragazze che hanno ricevuto in dono un pallone e si sono poi divertiti a giocare in piazza fra di loro. La delusione per la sonora sconfitta di Crotone potrebbe però avere il suo peso.

“Doveva essere la partita della svolta – ha detto Ponticiello, presidente del fan club PN Neroverde 2020 presente allo Scida insieme ad altri 10 tifosi fra i quali 5 ultras – invece è stata una grande delusione. Abbiamo perso – ha ammesso il presidente del fan club – le ultime speranze di salvezza”.

Pure per rispetto verso il loro attaccamento Lovisa ha detto appunto di dover prendere dei provvedimenti nei confronti di alcuni giocatori non in linea con la sua filosofia.

“Attendiamo le decisioni della società, ma a questo punto – ha commentato Ponticiello - ci prenderemo qualche giorno di riflessione per capire come proseguire questa stagione”.